Oggi lunedì 6 aprile vi forniamo gli ultimi sondaggi politici elettorali dell'istituto SWG, al cui interno c'è una domanda abbastanza semplice ma una risposta non banale: 'Per riuscire a cambiare realmente l'Italia e fare riforme vere e durature secondo lei ci vorrebbe: A) un Governo e un Parlamento determinati a fare interventi radicali e progressivi per almeno 10 anni; B) una dittatura di 4-5 anni per ripulire a fondo il Paese'. Ebbene, la dittatura ottiene ben il 29% dei consensi contro il 56 percento del Governo democraticamente eletto. E c'è di più, dal momento che il trend vede in rialzo la dittatura, che a gennaio faceva segnare il 23%, mentre si registra il crollo del governo, che passa dal 67 al 56 percento.

Un dato questo che deve portare tutti a riflettere, un dato che se confermato anche nei prossimi sondaggi porterebbe a conseguenze forse spiacevoli, un dato che deve segnare come campanello d'allarme, un dato che dovrebbe essere letto anche dall'attuale governo Renzi, impegnato nel cammino delle riforme. 

Sondaggi politici elettorali ad oggi 6 aprile: il Partito democratico al 39,4%

Gli ultimi Sondaggi politici vedono il Partito democratico risalire al 39,4 percento, rispetto al 38,6 fatto segnare nel corso dell'ultima rilevazione. Continua a far parlare di sé il ddl presentato da Cesare Damiano e Maria Luisa Gnecchi, disegno di legge con cui si vorrebbe introdurre la Quota 100 nella prossima riforma pensioni del governo a partire dal 1 gennaio 2016. Intanto alle spalle del Partito democratico troviamo sempre il M5S, che viene indicato al 17%, una percentuale forse inferiore rispetto alle 'quotazioni reali', visto che gli altri istituti danno il Movimento di Grillo intorno al 20 percento. Nella coalizione di Centrodestra la Lega Nord - 14,6% - resiste sopra Forza Italia, ferma al 12,6 percento. In rialzo invece il Nuovo Centrodestra di Alfano, che raccoglie il 4,2% dei consensi. Se volete conoscere i sondaggi politici aggiornati a domani 7 aprile cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra.