Il ritorno di Forza Italia mette paura al Presidente del Consiglio Renzi? La risposta è 'nì', visto che, a pochi giorni dalle elezioni regionali, il 'Cavaliere' sfida il premier e quest'ultimo replica ostentando spavalderia e sicurezza.

Berlusconi provoca Renzi sul risultato delle regionali e ironizza sulla frase pronunciata dal capo del governo qualche giorno fa (ci basta vincere 4 a 3): serviranno solo tre regioni all'uomo di Arcore, non più quattro, per considerare vinta la 'partita' che si giocherà domenica. 

'Se vinciamo in Liguria, Veneto, Campania, Renzi non avrà alternative, deve dimettersi' questa la sfida lanciata dalla piazza di Padova.

'Sento che ci saranno delle sorprese, non sono solo sensazioni istintive ma lo dicono anche certi sondaggi'. 

Renzi: 'Resterò fino al 2023'

E Renzi certamente non sta a guardare e replica prontamente dal cuore dell'Umbria, a Perugia. 'È finita l'epoca in cui Berlusconi ci mandava all'aria i nostri sogni - afferma il Premier - quell'uomo, però, ha sette vite'.

Matteo Renzi ha proseguito dicendo che è necessario avere rispetto per il leader di Forza Italia, ma basta ripensare agli dieci anni di governo Berlusconi per capire che non si può tornare indietro. 

Renzi si definisce un 'rottamatore' e afferma di poter allungare il proprio mandato fino al 2023. 'Per far ripartire l'Italia servono tre parole che iniziano con la lettera L: legalità, lavoro, e leggerezza'.

Elezioni regionali: scuola e pensioni faranno cadere Renzi?

Intanto sul social network continua la propaganda antirenziana dei docenti che si augurano di riuscire ad ottenere le dimissioni del Presidente del Consiglio. In questo modo, anche la tanto temuta riforma della Buona Scuola vedrebbe interrotto il proprio cammino per finire buttata nel cestino.

La sconfitta elettorale di Renzi e del Partito Democratico appare improbabile, ma non impossibile: oltre alla scuola, anche i temi riguardanti le pensioni e l'emergenza immigrazione rischiano di mettere in difficoltà il leader PD che sa benissimo di non potersi permettere passi falsi.