Si avvia all'epilogo l'inchiesta dei rimborsi facili nella regione Emilia Romagna nata nella passata legislatura. Inoltrando al Gip le relative richieste di rinvio a giudizio, la Procura della Repubblica di Bologna chiede di processare 16 ex consiglieri regionali del Pd nell'ambito dell'inchiesta sulle spese e i rimborsi dei gruppi consiliari relative al periodo che va dal giugno 2010 al dicembre 2011. Tra i 16 ex consiglieri spuntano il Deputato Matteo Richetti e l'europarlamentare Damiano Zoffoli; archiviazione richiesta invece per Paola Marani e Antonio Murolo.

Commentando i fatti Richetti dichiara che "non è giusto prendere provvedimenti uguali per disuguali" e che per casi assolutamente identici è stata chiesta l'assoluzione. Dichiara inoltre di aver rendicontato minuziosamente i soldi spesi per attività inerenti il suo mandato da Presidente dell'Assemblea, ritenendosi molto tranquillo e sicuro che uscendo dalla fase istruttoria ed entrando in quella dibattimentale, il giudice stabilirà serenamente la verità.

Per tutti l'accusa è quella di truffa e peculato, avendo utilizzato fondi destinati ai gruppi in Assemblea Legislativa per spese non attinenti al loro mandato. Tra le spese documentate dalla Guardia di Finanza si ritrovano scontrini per pranzi e cene di lusso, per pernottamenti in hotel e perfino per acquisti in Sexy Shop .

L'inchiesta, coordinata dal Procuratore aggiunto Valter Giovannini insieme alle Pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari si chiuse a novembre 2014 con l'inoltro dei relativi avvisi di fine indagine e riguardava 41 consiglieri regionali appartenenti a tutti i gruppi politici, per alcuni dei quali le richieste di rinvio a giudizio erano già state inviate precedentemente.

Elenco completo dei consiglieri Pd indagati:

Nel gruppo dei consiglieri Pd figurano: Marco Monari ( ex capogruppo ), Marco Barbieri, Marco Carini, Thomas Casadei, Gabriele Ferrari, Valdimiro Fiammenghi, Roberto Garbi, Mario Mazzotti, Roberto Montanari, Rita Moriconi, Giuseppe Pagani, Anna Pariani, Roberto Piva, Luciano vecchi, Damiano Zoffoli ( attuale Euro deputato ), Matteo michetti.

Archiviazione per Stefano Bonaccini, attuale Presidente della Regione Emilia Romagna. Inizialmente stralciata, la posizione di Stefano Bonaccini è stata definitivamente archiviata. Egli stesso, esprimendo grande rispetto per i magistrati, si augura che nell'interesse di tutti facciano il loro lavoro il più velocemente possibile, nella certezza che tutti i consiglieri coinvolti saranno in grado di dimostrare l'infondatezza delle accuse e l'assoluto rispetto delle leggi.

Danno erariale quantificato in 2 milioni e 87mila euro

Questa la cifra della quale la Procura di Bologna chiede conto al totale dei consiglieri regionali di tutti gli schieramenti. Secondo la Procura stessa circa la metà dei rimborsi richiesti sarebbe illegittima.