Secondo quanto rilevato dagli ultimi Sondaggi politici elettorali, la Liguria e la Campania saranno le vere sorprese di queste elezioni Regionali 2015. Le intenzioni di voto raccolte da Scenaripolitici.com parlano, infatti, di un testa a testa serratissimo tra Raffaella Paita (PD) e Giovanni Toti (FI) e di una sfida ancora aperta tra Stefano Caldoro (FI) e Vincenzo De Luca (PD). Mentre Veneto, Toscana, Marche, Umbria e Puglia sembrano dunque ormai aggiudicate (la prima al centrodestra, le altre al centrosinistra), le due regioni ancora in bilico, stando agli ultimi sondaggi politici, potrebbero impedire al Partito Democratico guidato da Matteo Renzi di stravincere le elezioni Regionali del 31 maggio 2015.

Sondaggi politici elettorali: le rilevazioni in Campania

I candidati di Forza Italia e PD, Stefano Caldoro (attualmente in carica) e Vincenzo De Luca, secondo gli ultimi sondaggi politici elettorali sono entrambi vicini al 37%, seguiti dalla pentastellata Valeria Ciarambino, che guadagna terreno e sale al 22%. Le intenzioni di voto per queste elezioni Regionali 2015 mostrano dunque un relativo equilibrio tra i due principali candidati alla presidenza della Campania, nonostante De Luca perda punti a causa degli scandali e delle vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto. L'ex sindaco di Salerno potrebbe quindi non riuscire a scalzare Caldoro dalla guida della Regione.

Elezioni Regionali 2015: le intenzioni di voto in Liguria

Per quanto riguarda invece la competizione ligure, la candidata democratica Raffaella Paita e il forzista Giovanni Toti risultano entrambi prossimi al 30%, separati soltanto da mezzo punto percentuale. Gli ultimi sondaggi politici elettorali danno infatti la prima al 29,5% e il secondo al 29%, seguiti dalla sorpresa del Movimento 5 Stelle Alice Salvatore, che rispetto alle ultime rilevazioni di aprile ha guadagnato ben due punti percentuali, attestandosi al 23,5%.

Perde invece due punti, rispetto alle intenzioni di voto raccolte lo scorso mese, il candidato civatiano Luca Pastorino, fermo al 12,5%. Malgrado l'uscita di Pippo Civati dal Partito Democratico, gli elettori di centrosinistra delusi da Renzi non paiono dunque condizionare in alcun modo la corsa alla presidenza della Liguria, che si concluderà con le elezioni Regionali del 31 maggio 2015.