Riprendono domani, 3 giugno, i lavori al Senato per quanto riguarda il disegno di legge della 'Buona Scuola'. Il governo intende dare un'ulteriore accelerata verso l'approvazione della riforma anche (e diremmo soprattutto) di fronte al poco soddisfacente esito elettorale: la minoranza del Partito Democratico ha già fatto sapere che non sarà facile per il Presidente del Consiglio 'portare a casa' il Sì del Senato alla tanto criticata riforma. 

A riprova che il cammino del ddl Buona Scuola, all'interno di Palazzo Madama, sarà pieno di ostacoli, ci sono i quasi 2.000 emendamenti (1.960 per la precisione) presentati dall'opposizione. Anche i due relatori, l'onorevole Francesca Puglisi del Partito Democratico e il senatore di Area Popolare, Franco Conte, hanno annunciato quattro richieste di modifica su principi generali riguardanti l'autonomia scolastica, il curriculum degli studenti e l'organico dell'autonomia, ma si tratta semplicemente di chiarimenti su disposizioni già contenuti nella normativa. 

DDL Scuola Renzi: minoranza PD, M5S e FI chiederanno cambiamenti radicali

Non c'è da aspettarsi alcuna rivoluzione: semmai, qualche piccola concessione potrebbe essere fatta alla minoranza del Partito Democratico che ha già puntato i piedi. L'impressione è che la partita in Senato possa, comunque, restare aperta a qualsiasi possibile sorpresa, tenendo soprattutto in conto che anche il risultato elettorale potrebbe ridimensionare le pretese di 'intoccabilità' degli aspetti più criticati dai docenti, quello sui super poteri dei presidi e sulle assunzioni dei precari.
I 'dissidenti' del PD hanno già annunciato battaglia su questi due fronti ed insisteranno nel chiedere delle modifiche radicali soprattutto per quanto riguarda la possibilità dei dirigenti scolastici di 'scegliere' i docenti del proprio istituto. Anche Forza Italia e Movimento Cinque Stelle intensificheranno i propri sforzi per far sì che il testo venga radicalmente modificato: nel caso in cui ciò avvenisse, il disegno di legge dovrebbe tornare nuovamente alla Camera.