Di Mare, il più "papabile". A pochi giorni dalla seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale di Augusta, la figura più accreditata per ricoprire la carica di Presidente del Consiglio comunale, sembra essere quella di Giuseppe Di Mare, 38 anni il prossimo 29 agosto. Già consigliere uscente ed esponente di "Futuro e Libertà", Di Mare era candidato di punta della lista civica CambiAugusta che ha sostenuto la candidatura a Sindaco, nella tornata che si è appena conclusa, di Marco Stella.

Apprezzato dal M5S?

Da parte del Movimento 5 Stelle non c'è ancora alcuna dichiarazione ufficiale in questa direzione, ma sui social network, che rappresentano un veicolo importante nei processi decisionali dell'area politica del primo cittadino, Giuseppe Di Mare gode di molti apprezzamenti anche da parte dei sostenitori di Cettina Di Pietro.

Leggendo i commenti, a lui vengono diffusamente attribuite una sufficiente esperienza per una carica delicata, il "pedigree" di essere stato all'opposizione dell'ultima Amministrazione comunale e una patente di onestà, che è il principale valore di riferimento del Movimento 5 Stelle. Giocano a favore di Giuseppe Di Mare il fatto di non essersi esposto a favore dell'antagonista di Cettina Di Pietro, Nicky Paci, in occasione del ballottaggio e le 429 preferenze ottenute per l'elezione al Consiglio comunale, soprattutto dopo che il candidato più votato dagli augustani, Pino Pisani, è entrato nella Giunta comunale a fianco del Sindaco.

Il curriculum politico

Giuseppe Di Mare proviene dalla destra augustana.

Consigliere di circoscrizione per Alleanza Nazionale dal 2003 al 2008, eletto con il Popolo delle Libertà consigliere comunale nel 2008 con 264 preferenze e poi traghettato in Futuro e Libertà in occasione dello strappo di Fini e, quindi, del referente locale, l'on. Fabio Granata. Ha, infine, fondato l'associazione politico-culturale CambiAugusta in vista della ricandidatura di Marco Stella alla carica di primo cittadino dopo lo scioglimento del Consiglio comunale megarese.