Nell’aula Koch di palazzo Madama, torna l’iniziativa “La tua idea per l’Italia”, proposta dal Think Tank Cultura Democratica. Il progetto vede la presentazione di un proposta di legge elaborata dai giovani proveniente da tutte le università italiane.

L'incontro ha visto la presentazione della proposta di legge in tema di Smart Cities, realizzata interamente da giovani laureati e dottorandi provenienti da tutta Italia, attraverso il sistema dell’Innovation LAB, sviluppato da Cultura Democratica. Il Think Tank ha infatti ideato un’innovativa piattaforma di coworking sul web, a cui i dottorandi possono accedere anche attraverso un’App. Innovativa quindi anche sotto il profilo dello sviluppo, la proposta di legge risponde alla necessità per le istituzioni di adeguarsi ad un mondo che si evolve in fretta. Manca un coordinamento nazionale che possa gestire l’innovazione tecnologica al livello degli enti locali, coadiuvarli nel reperimento dei fondi e coordinarne gli sforzi. Inoltre tale proposta propone l’istituzione di un Unità Nazionale per lo Sviluppo delle Smart Cities, presso il Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che operi su piani triennali.


Durante l'evento è intervenuto anche il Presidente di Cultura Democratica, Federico Castorina, il quale ha spiegato che La proposta sul tema delle Smart Cities risponde ad un vuoto legislativo che non può essere più ignorato, perché lo sfruttamento della rete e delle nuove tecnologie per la gestione delle aree urbane rappresenta l’obiettivo verso cui tenderanno sempre più le amministrazioni locali”.


Nella seconda parte dell’incontro, la discussione si è spostata verso il dato più tecnico, modalità di attuazione e possibili contrasti con l’Ordinamento. Tutto ciò ha permesso ai ragazzi presenti di comprendere come concretamente si componga l’iter legislativo, e il vero e proprio lavoro di scrittura delle proposte di legge. Una sguardo dall’interno, quindi, di un mondo, quello delle istituzioni, troppo spesso percepito come lontano dal cittadino. 


La giornata di lavori è stata inaugurata dal Presidente del Senato, Pietro Grasso, esprimendo preoccupazione per l’astensione dalle urne dimostrata dagli italiani nelle ultime consultazioni amministrative ed elogiando a tal proposito il lavoro svolto da Cultura Democratica. L'ex magistrato ha sottolineato come un’iniziativa che porti le idee nuove, provenienti dal mondo universitario, testimoni la volontà dei giovani di superare il divario tra Parlamento e società civile.