I risultati delle elezioni Regionali 2015 costituiscono un calo estremamente consistente per il Pd del sempre sicuro Matteo Renzi. C'è chi dice che il PD ha perso il 20% dalle ultime elezioni Europee del 2014, ma in realtà le cifre sono tendenzialmente minori, fatta eccezione per il Veneto. A ogni modo il crollo del PD è nettissimo: in Liguria, per esempio, il Partito Democratico ha perso il 16 per cento circa dei consensi ottenuti appena un anno fa. Vediamo i dati precisi regione per regione, dalla già citata Liguria alla Puglia passando per Campania, Umbria, Veneto, Marche e Toscana.

Risultati Regionali 2015, il calo del PD di Renzi nel dettaglio: numeri pesanti

Il confronto tra i risultati delle Regionali 2015 e delle Europee 2014 per il PD di Renzi testimonia un calo che in pochi immaginavano così ampio. Ecco i numeri:
  • Liguria - risultati PD alle Regionali 2015: 25,63%, Europee 41,7%, differenza -16,07%
  • Campania - risultati alle Regionali 2015: 19,5%, Europee 36,1%, differenza -16,6%
  • Umbria - risultati Partito Democratico alle Regionali 2015: 35,76%, Europee 49,2%, differenza -13,44%
  • Veneto - risultati alle Regionali 2015: 16,66%, Europee 37,5%, differenza -20,84%
  • Puglia - risultati PD alle Regionali 2015: 18,83%, Europee 33,6%, differenza -14,77%
  • Toscana - risultati alle Regionali 2015: 46,35%, Europee 56,6%, differenza -9,95%
  • Marche - risultati PD alle Regionali 2015: 35,13%, Europee 45,5%, differenza -10,37%

Come è noto su 7 regioni il centro sinistra se ne è aggiudicate 5, e in alcune di queste la quantità di voti è rimasta considerevole nonostante il calo. Eppure il segno negativo onnipresente nel confronto con i dati delle elezioni Europee è pesantissimo. I dati naturalmente vanno presi con le pinze dato che si tratta di due occasioni elettorali diverse, ma la riduzione dei consensi verso il premier e il Partito Democratico è indiscutibile. Cosa accadrà adesso? Lunedì sarà una giornata importante e Renzi ha già rilasciato dichiarazioni molto chiare.

Renzi e il PD dopo i risultati delle Regionali 2015: il premier non ha dubbi

Dopo il risultato delle Regionali diverse voci si sono levate in favore di un riavvicinamento nei confronti della minoranza interna del PD, ma Renzi ha già chiarito i suoi pensieri in merito: "Pensate che questo voto, solo perché la Liguria è andata a Toti, mi fermerà? Sbagliate, io andrò avanti più deciso di prima. E' finita 5 a 2, per me va bene". Lunedì si terrà la direzione del PD, convocata proprio per discutere l'esito di queste elezioni, ma come riporta il Corriere la politica interna di Renzi è chiara e riassumibile in "chi non condivide la nostra linea è fuori". Si prospettano nuovi scontri all'orizzonte?

In questi giorni si scatenano le analisi politiche, chiediamo allora il parere dei lettori: il forte calo del PD dopo le Regionali è il primo passo verso la fine del renzismo oppure Renzi - fermamente intenzionato ad arrivare al 2018 -, è ancora solidissimo? Come vanno interpretati i risultati di queste Regionali? Fateci conoscere la vostra opinione lasciando un commento qui sotto!