In questo articolo sui Sondaggi politici elettorali, con i dati aggiornati ad oggi 14 giugno, vogliamo proporvi un confronto con le ultime elezioni europee 2014, che avevano visto il trionfo del Partito democratico. A poco più di un anno di distanza la situazione politica nel nostro Paese è decisamente cambiata, sebbene al primo posto resti sempre il partito del premier Matteo Renzi. Quale la sorpresa degli ultimi dodici mesi? Un solo nome: Lega

Sondaggi politici di oggi e di ieri: il crollo del Pd, crescita shock della Lega Nord

I dati degli ultimi sondaggi politici se confrontati con quelli delle Europee 2014 fotografano in maniera chiara la progressiva perdita di consensi del Partito democratico, che dal 40,8 percento dello scorso anno è sceso fino al 34,1, facendo registrare di fatto una perdita di 7 punti percentuali.

Sono tanti i fattori che hanno portato il Pd ad avere, specialmente nell'ultimo periodo, un crollo verticale nei consensi, tra cui va ricordato il delicato tema della riforma delle pensioni, per cui ancora il governo non ha fatto nulla nonostante le continue promesse. Dall'altra parte abbiamo la crescita incredibile della Lega Nord, che alle scorse Europee era arrivata al 6 percento mentre oggi può contare su un consenso pari al 16,9 percento, un dato di per sé clamoroso ma che testimonia la bontà del 'progetto' di Matteo Salvini, il candidato principale per guidare il futuro Centrodestra alle prossime elezioni politiche, le quali potrebbero premiare a sorpresa proprio la coalizione avversaria della Sinistra. 

Sondaggi, perché la Lega continua a crescere

La crescita della Lega Nord e il suo successo anche nelle elezioni regionali di maggio 2015 è facilmente spiegabile per quanto sta accadendo sia dentro che fuori dall'Italia.

Oltre al già citato tema irrisolto delle pensioni, in questi giorni è di stretta attualità l'emergenza degli immigrati, non ultimo l'episodio che ha avuto come protagonisti decine di clandestini bloccati a Ventimiglia dopo la chiusura della frontiera della Francia. Il Partito democratico da mesi non riesce a dare una risposta al problema dell'immigrazione clandestina, mentre la posizione della Lega, sebbene possa scatenare più di una polemica, è più vicina al sentimento comune della maggioranza dei cittadini italiani, molti dei quali sono ormai esasperati per la situazione economica nel nostro Paese e la sicurezza nelle città. 

Europee 2014 vs sondaggi giugno 2015: stabile il M5S

Concludendo l'analisi di oggi, è importante notare come il Movimento 5 Stelle rimanga la seconda forza politica italiana, nonostante in tanti avessero vaticinato dodici mesi fa un rapido declino del Movimento ideato da Beppe Grillo, il quale però nei sondaggi è rimasto quasi sempre stabile, e anzi ora si avvicina nuovamente al 21,2 percento fatto segnare un anno fa, portandosi al 20,8%, a testimonianza di come la 'sorpresa' delle elezioni regionali 2015 non sia un fuoco di paglia, anzi.