Si è tenuta nella giornata di ieri, in Commissione Giustizia al Senato, l'esame dei 4 ddl relativi all'Amnistia e all'Indulto, presentati dai relatori Falanga e Ginetti. Con questi provvedimenti si chiede di migliorare, nel più breve tempo possibile, le condizioni sanitarie delle carceri italiane, anche a seguito dei dati giunti nei giorni scorsi, con i quali si evidenziano che 2 detenuti su 3 vengono colpiti da malattie più o meno gravi. Le norme presentate prevedono anche una soluzione al problema del sovraffollamento carcerario.

Importante iniziativa nel carcere di Secondigliano (Napoli), a favore dei detenuti

Oltre a questo, la proposta in esame in Parlamento, evidenzia la necessità di trovare delle pene alternative che possano reinserire i detenuti nella società. È quello che è successo nel penitenziario di Secondigliano (Napoli), dove con un'iniziativa organizzata da varie istituzioni politiche e sociali, e documentata dal quotidiano on line Avvenire.it, è stata data la possibilità, a chi sconta una pena, di ripristinare gli arredi ormai in disuso di diversi istituti scolastici, per poterli riutilizzare in futuro.

Da registrare un altro detenuto morto nel carcere di Solliciano (Firenze)

Nel frattempo, una notizia Ansa, riporta l'ennesimo morto in uno dei penitenziari italiani.

Questa volta, il tragico evento è accaduto nel carcere di Sollicciano (Firenze). La morte, con ogni probabilità, è stata causata dall'assunzione di più sostanze farmaceutiche, oltre a quella che lui normalmente prendeva giornalmente, che avrebbero provocato il malore dell'uomo di 55 anni, il quale stava scontando una pena nel penitenziario del capoluogo toscano.

Questo evento si aggiunge ad altri casi di morte avvenuti nello stesso istituto fiorentino. Sono 8 le persone che hanno perso la vita dall'inizio dell'anno. Questo ennesimo fatto preoccupa non poco le autorità competenti ed evidenzia la quasi impossibilità nel tutelare l'individuo all'interno delle carceri italiane. Solamente l'autopsia, disposta dal giudice Luca Turco, potrà chiarire i veri motivi del decesso dell'uomo.Vi terremo aggiornati su eventuali altre iniziative a favore dei detenuti.