Alexis Tsipras, premier della Grecia, ha parlato del fatidico "No" vittorioso al referendum anti Europa e della sua speranza di venir presto fuori dalla crisi, durante il suo discorso all'Europarlamento, in cui si sono susseguiti folti applausi e qualche fischio.

Alexis Tsipras, le parole all'Europarlamento: "La scelta del popolo greco è stata una scelta coraggiosa, scaturita in condizioni che non avevano precedenti. Non è stata una scelta di rottura con l'Europa ma è stata la scelta di tornare ai valori che stanno alla base dell'Unione Europea.

È stato un messaggio forte e decisamente chiaro" così ha esplicato il premier greco, continuando dicendo "occorre rispetto per la scelta del nostro popolo". Tsipras ha poi concluso il discorso dichiarando che la sua Grecia ha demolito l'austerità che si stava insediando da troppo e che adesso si cerca un accordo con gli alleati che possa portare la luce alla fine del tunnel. Una luce che possa risollevare la Grecia dalla crisi.

Soluzione anti crisi per la Grecia entro una settimana: Alexis Tsipras si è detto fiducioso, con il sostegno dell'Europa, di trovare un accordo che possa allontanare la crisi, quantomeno avviare un risollevamento del paese, entro una settimana. Ha confermato di essere fiducioso del fatto che entro pochi giorni riuscirà a rispettare gli obblighi nell'interesse della Grecia e dell'Eurozona.

Ha chiesto il sostegno dell'Europa, il premier della Grecia, seppure il suo paese abbia deciso di tirarsi fuori dal "sistema europeo", schiacciato ultimamente dal peso politico della Germania. Proprio dalla Germania, Manfred Weber, leader del Ppe, molto vicino al premier tedesco Angela Merkel, ha attaccato Alexis Tsipras, dicendogli che il debito greco, di proporzioni catastrofiche, non può rappresentare alcuna speranza e col referendum del vittorioso "No" si è distrutta una basilare fiducia europea, per cui i contribuenti potrebbero averne abbastanza di pagare per la Grecia, nel vano tentativo di sollevarla dalla crisi.