Sondaggi elettorali, un'arte sempre difficile da mettere in campo ed analizzare, una scienza mai certa e matematica seppur basi la propria credibilità proprio sui numeri e le percentuali che scaturiscono da diverse risultanze e analisi effettuate su tutto il territorio nazionale.

Sondaggi elettorali importanti e sempre ricchi di spunti interessanti.

Proviamo ad analizzare quelli messi in campo da due autorevoli società come Euromedia e Piepoli, sempre attente e puntuali nel fornire i dati provenienti dalle loro accurate ricerche.

Secondo Euromedia il Partito Democratico del premier Matteo Renzi, sarebbe in leggero calo, lento ma costante che porterebbe il primo partito italiano al 32,3%, numero certamente interessante e di prim'ordine, ma pur sempre preoccupante per chi era partito da un 41,0% che aveva veramente messo un marchio sulla forza politica che pian piano si sta sgretolando.

La seconda posizione del podio è del Movimento 5 Stelle che sale fino al 24,4%, una percentuale davvero di grande impatto che inizia ad impensierire il partito renziano; il terzo gradino del podio è della Lega Nord il partito di Salvini, sempre più presente nelle televisioni e nel web tramite i social network (dove anche Renzi e Grillo sono molto attivi) che si attesta ad un ottimo 15,6%.

Piccola risalita per Forza Italia che con il 12,7% sembrerebbe rivedere la luce dopo un periodo nero, Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni si ferma al 4,3%, mentre Sel di Vendola non va oltre il 3,3%, Area Popolare di Alfano e Casini invece raccoglie un 2,5%.

Secondo l'istituto Piepoli i risultati sono invece i seguenti: Pd al 34,0% stabile rispetto al recente passato, secondo il Movimento 5 Stelle che sale ancora fino al 25,5%, in leggera risalita anche la Lega di Matteo Salvini che sale fino al 15,5%, Forza Italia di Silvio Berlusconi al 10,0%, Fratelli d'Italia al 4,0% e Sel al 3,5%, Area Popolare al 2,5%.

Insomma un'ondata di numeri che però ci danno l'idea di un paese che inizia a far scricchiolare la fiducia verso il premier, il suo partito e l'operato del governo, mentre allo stesso tempo vede in risalita le quotazioni di Salvini e Grillo.