Sabato 19 settembre, il popolo del "Liga", come viene chiamato affettuosamente Luciano Ligabue, ha festeggiato il suo idolo nell'ampio spazio di Campovolo. Quasi centocinquantamila persone hanno "urlato contro il cielo" per omaggiare il rocker di Correggio, il quale, con questo grande evento, festeggiava ben tre anniversari: i venticinque anni di carriera, i vent'anni dall'uscita dell'album che lo ha consacrato definitivamente (Buon compleanno Elvis) e i dieci anni dal primo concerto a Campovolo (grande successo di pubblico, anche se non mancò qualche polemica per problemi di audio riscontrati da alcune porzioni di spettatori).

Tre ore e mezza di concerto, durante il quale ha eseguito insieme ai musicisti di quegli anni, tutto il primo disco, l'omonimo Ligabue, tutto il sopracitato Buon compleanno Elvis, più tanti altri pezzi di successo di questo quarto di secolo di carriera.

Tuttavia, il mega evento sta ora scatenando una polemica politica. Che non scalfirà certo la festa del Liga, ma che comunque non avrebbe certo gradito. Ecco di cosa si tratta.

Il M5S accusa il Pd su gestione dei parcheggi

Pomo della discordia è la gestione dei parcheggi messi a disposizione degli spettatori, da parte delPartito democratico. Per il Movimento 5 Stelle si trattata di una forma di finanziamento indiretto. Perché il Pd ha gestito i parcheggi?

Giacché il partito di Renzi, fino allo scorso quattordici settembre aveva la sua Festa dell'Unità nell'area dove si è svolto il maxi evento, gli organizzatori del Campovolo hanno chiesto loro di continuare a gestire i parcheggi anche in vista del maxi concerto. Queste le cifre che ballano: 110mila euro per le spese di gestione, 130mila i ricavi.

Pertanto, 20mila euro di ricavo netto a cui occorreaggiungerne altri 10milaper la gestione dell'area campeggio. Un guadagno totale di 30milaeuro che non è passato inosservato al M5S, che ha dunque chiesto spiegazioni alla giunta mediante interrogazione consiliare. Il partito di Beppe Grillo chiede che siano inibite attività economiche che ledono le imprese di settore ai partiti politici.

Ora il movimento di Grillo ha avviato tanto di verifiche legali al Comune di Reggio, al fine di verificare se sia stata o meno aggirata la legge sul finanziamento ai partiti. Vedremo come si chiuderà la vicenda. Tanto Campovolo riapre, prima o poi...