C’è vento fresco in Italia durante questi primi giorni di settembre. Il Partito Democratico fa registrare un’ulteriore discesa nella prima parte del mese per quanto concerne le intenzioni di voto dei cittadini italiani. Ad approfittarne è soprattutto la Lega Nord, mentre il Movimento 5 Stelle guadagna qualcosa per Euromedia, ma perde qualche punto percentuale per SWG. I dati dei due istituti non sono proprio simili e ci sono delle differenze ben visibili. Nel corso di questo articolo andremo a mostrarvi tutti i dettagli, non solo dei principali partiti politici.

Sondaggio politico di Euromedia: discesa per Matteo Renzi

L’istituto Euromedia evidenzia una netta diminuzione delle intenzioni di voto per il partito di Governo. Il Pd, infatti, a distanza di un mese è calato dll’1,7% ed ora si attesta al 30,6%. Un valore preoccupante che il Premier non può non considerare, visto che i rivali si fanno sempre più vicini. Fra questi è soprattutto il M5S a recuperare terreno con un +0,7%. Il movimento di Beppe Grillo si trova al 25,1% e ormai ha un gap dalla testa di circa cinque punti percentuali. Bene ad inizio settembre anche Matteo Salvini (+0,9%) che ora si trova al 16,5%, mentre scende Forza Italia (-0,8%) che si attesta all’11,9%. Ncd-Udc è stabile al 2,5%, poi troviamo FdI-AN al 3,1% (-1,2%) e Sel al 3,1% (-0,2%).

Ne approfittano gli altri partiti di Csx che si portano al 4,5% facendo segnare un +0,6%, così come gli Altri che passano dall’1% al 2,7%.

Sondaggio elettorale di SWG: cresce Matteo Salvini

L’istituto SWG mostra dati un po’ diversi, più che altro per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle. I grillini scendono dal 25,5% al 23,7% e non approfittano del lieve calo del Partito Democratico (-0,2%) che scende al 34,1%.

Non si è lasciata sfuggire l’occasione la Lega Nord, che dall’ultima rilevazione effettuata a fine luglio ha guadagnato l’1,1% ed ora si attesta al 16,2%. Segno positivo anche per Silvio Berlusconi (+0,6%), che sale al 12,6%. Il trend negativo di Fratelli d’Italia-AN è uno dei dati in comune tra le due rilevazioni di inizio settembre, con il partito di Giorgia Meloni che perde lo 0,7% e si porta al 3,2%.

Fa registrare un +0,1% il Nuovo Centrodestra (3,1%), mentre Sinistra Ecologia e Libertà passa dall’1,8% al 2,4%. Rifondazione Comunista è stabile all’1%, mentre i Verdi guadagnano lo 0,2% (0,7%). Tutti gli Altri sono al 3% (+0,1%).