Nel corso della prima settimana di settembre abbiamo avuto modo di scoprire diversi sondaggi elettorali. Molti istituti, al rientro dalle vacanze, hanno ripreso a fare il loro lavoro, intervistando gli italiani e mostrando le loro intenzioni di voto. Rispetto alla fine di luglio sono cambiate alcune cose, come la rincorsa del Movimento 5 Stelle che sembra essersi arrestata (almeno secondo molti istituti). Sembra invece aver ricevuto nuova linfa il Partito Democratico, forse merito delle promesse di Matteo Renzi relative all’abolizione di IMU e Tasi dall’anno prossimo.

In questi giorni Ixè ha evidenziato una ripresa del partito di Governo, mentre gli altri grandi rivali sembrano fermi lì a guardarlo dal basso. A seguire scopriremo insieme tutti gli ultimi dati pubblicati, facendo un confronto con quanto rilevato precedentemente da Euromedia, che mostra invece un calo del Pd a vantaggio di M5S e Lega Nord.

Sondaggio elettorale di Ixè, nuova linfa per Matteo Renzi

Il PD ha recuperato un po’ di terreno nell’ultima settimana. Il partito del Premier fa registrare un +0,3% e si porta al 33,4%. Per una volta non guadagnano i rivali. Il movimento di Beppe Grillo si attesta al 22,6% (+0,1%), mentre Matteo Salvini è sceso al 15,4% ed in sette giorni perde lo 0,4%. Nello schieramento di centrodestra è Forza Italia a ricevere una boccata d’ossigeno dopo che era sceso addirittura sotto i dieci punti percentuali (9,9%), mentre ora si attesta al 10,2%.

Prosegue il tira e molla tra Fratelli d’Italia-AN e Nuovo Centrodestra, con il primo che vanta il 3,9% (+0,1%) ed il secondo che si trova al 3,1% (-0,3%). Perde ulteriormente l’UdC (-0,2%) ed ora è appena allo 0,5%, mentre gli altri partiti del Cdx sono allo 0,6%. Spostandoci al centrosinistra, invece, c’è Sel al 4,6%, in crescita dello 0,2%, mentre Scelta Civica è allo 0,4% (+0,1%) e gli altri partiti del Csx sono al 4,6%.

Tutti gli altri si attestano al 4,1% (-0,4%).

Rispetto al sondaggio effettuato qualche giorno prima da Euromedia, sono particolarmente differenti i dati che riguardano i primi tre partiti. In questo caso il PD è in calo e molto vicino alla soglia del 30%, mentre il M5S è addirittura sopra il 25% ed in costante crescita da qualche mese a questa parte.

Non male anche Lega Nord, che si attesta al 16,5%, ovvero più di un punto percentuale rispetto a quanto rilevato da Ixè. Bisognerà attendere le prossime rilevazioni, possibilmente di altri istituti, così da fare un confronto ben più ampio e capire la situazione politica italiana in che stato verte. Nell’attesa vi invitiamo a seguirci per non perdervi altri aggiornamenti sui sondaggi elettorali.