Il Movimento 5 Stelle è in crescita ed avvicina sensibilmente il Partito Democratico. Questo è ciò che evidenziano gli ultimi sondaggi elettorali a metà del mese di settembre. Nelle settimane scorse abbiamo avuto modo di analizzare le intenzioni di voto degli italiani, ma si era registrato un rallentamento nella rincorsa di Beppe Grillo a Matteo Renzi. In questi ultimi giorni, invece, le cose sembrano essere cambiate, con il Premier che resta stabile ed il rivale che rosicchia terreno riducendo così il gap.

Tecnè: M5S al 27%, pressione sul PD

L’ultima rilevazione di Tecnè per Porta a Porta evidenzia una crescita dei grillini.

I dati pubblicati vedono il M5S al 27%, mentre il PD si trova al 32%. Un divario non troppo notevole, che mette pressione al Presidente del Consiglio, che si è visto ridurre il vantaggio drasticamente in pochissimi mesi. Analizzando le percentuali, vediamo come la Lega Nord si trovi al 15,5%, consolidando la sua terza posizione, mentre Forza Italia si attesta al 12%. Decisamente meno sono i punti degli altri partiti. Abbiamo Fratelli d’Italia-AN e Sel al 4%, poi Ncd-Udc al 3,5%, mentre i piccoli partiti si dividono quello che avanza.

Piepoli: lieve calo della Lega Nord

L’istituto Piepoli mostra una piccola crescita del Movimento 5 Stelle, ma meno consistente di quella vista poc’anzi. Il guadagno rispetto all’ultima rilevazione è dello 0,5%.

Il movimento di Beppe Grillo si porta così al 26%. Il Partito Democratico è sempre leader con il 33%, mentre la terza forza politica del Paese è il partito di Matteo Salvini. Quest’ultimo perde lo 0,5% e scende al 14,5%. Le intenzioni di voto dei cittadini pubblicate per l’ANSA.it vedono stabile Forza Italia al 10%, poi ci sono appaiati al 4% FdI-AN e Sinistra Ecologia e Libertà; segue l’area popolare di Nuovo Centrodestra-Unione di Centro con il 2,5%.

Euromedia: PD e M5S pressoché stabili

L’ultimo sondaggio politico di Euromedia per Ballarò non vede grossi cambiamenti. I dati hanno subito lievi variazioni rispetto alla settimana scorsa. Abbiamo sempre il partito di Matteo Renzi al comando con il 31,5%, con un +0,3% rispetto all’ultima rilevazione, mentre il M5S guadagna lo 0,1% e si porta al 25,1%.

Piccola perdita per la Lega Nord (-0,7%), che si porta al 15,7%, così come per il partito di Silvio Berlusconi (-0,3%), che si attesta al 12%. Troviamo poi Fratelli d’Italia-AN al 4% (-0,1%), Nuovocentrodestra-Udc all’1,8% (stabile) e Sel al 3,8% (+0,6%).