Siamo giunti ad un nuovo appuntamento con i Sondaggi politici elettorali. Questa volta prendiamo in considerazione le intenzioni di voto elaborate dall'azienda EMG per il Tg La7. La prima considerazione da fare è l'ottimo risultato raggiunto dal Movimento 5 Stelle, che cresce più degli altri partiti. Vediamo nel dettaglio cosa è uscito da questo sondaggio.

Netta risalita per il M5S

Il Partito Democratico, questa settimana, subisce l'ennesima flessione allontanandosi sempre di più dal risultato delle Elezioni Europee del 2014, quando raggiunse il 40,8 percento dei consensi.

Molto interessante anche il dato rilevato in caso di ballottaggio tra Pd e M5S, nel caso in cui si andasse a votare con la nuova legge elettorale, l'Italicum: il Partito Democratico vincerebbe con uno scarto davvero minimo, in diminuzione rispetto alle rilevazioni effettuate nei precedenti sondaggi. Idati usciti dal sondaggio effettuato da EMG mettono in evidenza che, il partito più votato d'Italia, il Pd, raggiungerebbe il 32,2 percento dei consensi. Netta crescita per il Movimento 5 Stelle che arriverebbe al 26,4 percento, con un aumento di mezzo punto percentuale, ben al di sopra del risultato ottenuto alle scorse Politiche. Al terzo posto la Lega Nord, stabile al 15,2 percento mentre, il partito di Forza Italia ha un sussulto con una crescita dello 0,4%.

Allo 'scontro finale' il Pd raggiungerebbe il 52,8 percento dei consensi

Infine, entriamo nel dettaglio per vedere cosa succederebbe in caso di ballottaggio (ricordiamo che ci sarebbe un doppio turno nel caso in cui, alla prima tornata elettorale nessun partito dovesse raggiungere il 40 percento). Il sondaggio effettuato da EMG, ci dice che il Partito Democratico vincerebbe di pochissimo, con il 52,8 percento dei consensi.

Questa piccola distanza tra il partito guidato da Beppe Grillo e il Pd non tranquillizza il premier Matteo Renzi, soprattutto dopo la notizia che il governo, almeno per il momento, non ha alcuna intenzione di mettere mani alla riforma del sistema previdenziale.