Non cambia posizione su amnistia e indulto ma il via libera alla candidatura di Rita Bernardini, leader dei Radicali italiani, a Garante dei detenuti della Regione Abruzzo vuole certamente essere un nuovo segnale di attenzione del governo sulla questione carceri. Anzi, è il ministro della Giustizia Andrea Orlando a chiedere che se ne parli di più per dare contributi e nuovi impulsi alla riforma del sistema penitenziario su cui sta lavorando il dicastero di via Arenula. E lo fa nel suo "solenne" intervento al congresso dell'Associazione nazionale magistrati.

Giustizia e carceri, dal guardasigilli al Csm via libera alla Bernardini

"Mi spiace che di carceri - ha detto il guardasigilli - una volta sorpassata l'emergenza del sovraffollamento non si parli più". Per superare l'emergenza, anche se le condizioni restano molto difficili all'interno degli istituti penitenziari, l'esecutivo ha messo in campo diversi provvedimenti, fra i quali il cosiddetto decreto svuota carceri con il quale ha concesso una sorta di mini indulto, lo sconto del 10% della pena, ai detenuti costretti a scontare la pena carceraria in condizioni di sovraffollamento penitenziario. Oltre al decreto svuota carceri, a ridurre la popolazione carceraria ha anche contribuito l'entrata in vigore della nuova legge sulle pene alternative e la messa in prova ai servizi sociali.

Inoltre, sono stati stipulati diversi accordi internazionali per il rimpatrio dei detenuti stranieri nei loro paesi d'origine, ma su questo fronte ancora c'è molto da lavorare. Da segnalare anche la riforma della custodia cautelare che rende più stringenti i termini per l'applicazione della misura detentiva in carcere e il decreto legislativa sulla depenalizzazione dei reati di lieve entità.

Nonostante questa sfilza di "misure indulgenti" il governo non ha espresso parere favorevole su amnistia e indulto, le misure straordinarie di clemenza in discussione in commissione Giustizia al Senato, che comunque sono di competenza parlamentare e non governative.

Stati generali delle carceri, Orlando all'Anm: serve vostro sostegno

Ma di carceri e diritti dei detenuti è importante che se ne parli. "Mi aspetto da parte della magistratura associata - ha detto il ministro della Giustizia al congresso dell'Anm - un po' più di sostegno al percorso aperto con gli stati generali delle carceri". E a proposito di carceri Orlando ha dato l'ok alla candidatura di Rita Bernardini, in prima linea in questi mesi nella battaglia dei Radicali italiani per chiedere al Parlamento l'approvazione di indulto o amnistia, come Garante dei diritti dei detenuti della Regione Abruzzo. "Quella di Rita Bernardini - ha detto il guardasigilli intervistato da Radio Radicale a margine del congresso dell'Anm a Bari - un'ottima candidatura".

Endorsement per la leader radicale anche dal vice presidente del Csm. "Sarebbe un bel segnale - ha detto Giovanni Legnini ai microfoni di Radio Radicale - per la condizione carceraria in Italia e anche per l'Abruzzo se Rita Bernardini venisse nominata garante per i detenuti dell'Abruzzo".