I nuovi Sondaggi politici dell'istituto Piepoli, con i dati aggiornati ad oggi 28 ottobre, spingono il Movimento 5 Stelle sopra il 27 percento, la percentuale più alta fatta registrare dai pentastellati stando alle rilevazioni dell'istituto dell'ultimo anno. Un risultato migliore anche rispetto a quello del sondaggio Emg del 27 ottobre che, tra le altre cose, poneva il M5S appaiato al Partito democratico in caso di ballottaggio, con le due forze politiche separate soltanto da un punto percentuale.

Sondaggi, le intenzioni di voto dell'istituto Piepoli al 28 ottobre

I dati dei sondaggi elettorali Piepoli pongono il Movimento 5 Stelle al 27,5 percento. I pentastellati, nell'ultima settimana, sono cresciuti dello 0,5 percento. Di contro, il Partito democratico ha perso mezzo punto, scendendo al 33,0 percento. Dati che chiariscono, una volta di più, la forza straordinaria del Movimento, ripresosi alla grande dopo un periodo di incertezza che aveva contraddistinto il post Europee 2014, quando aveva raccolto 'soltanto' il 21 percento, contro il 40 percento del Pd. Dando uno sguardo alle forze politiche del Centrodestra, osserviamo che la Lega Nord resta al 13 percento. Dato invariato anche per Forza Italia, ferma al 9,5 percento.

Sempre al 4,0 percento anche Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, quest'ultima tra le possibili candidate a nuovo sindaco di Roma, sempre che Marino venga sfiduciato, poiché nelle ultime ore appare evidente la volontà del 'marziano' di ritirare le proprie dimissioni e andare avanti. Qui trovate i sondaggi di Ixè al 26 ottobre.

Movimento 5 Stelle, sul blog il post sulle elezioni in Polonia e Portogallo

È datato alla giornata di ieri il post, sul blog di Beppe Grillo, inerente le elezioni in Polonia e Portogallo, i cui risultati hanno messo in risalto l'opinione dei due popoli in merito alle politiche di austerity dell'Unione Europea. Da una parte, in Polonia, è stata premiata l'opposizione con il successo del partito Diritto e Giustizia, dall'altra, in Portogallo, c'è stata la sconfitta del conservatore Coelho, con i socialisti e i partiti no euro pronti a formare un nuovo governo.

L'articolo del blog di Beppe Grillo denuncia quanto accaduto in Portogallo, poiché il presidente della Repubblica Cavaco Silva si è rifiutato di affidare l'incarico di governo ad Antonio Costa, leader della coalizione anti-euro, dando come motivazione 'una possibile destabilizzazione dei mercati'. Sempre nell'articolo sul sito beppegrillo.it si legge che il comportamento del presidente lusitano abbia ricordato quello di Napolitano nel 2011 in occasione dell'avvento del governo Monti. Siete d'accordo con quanto scritto sul blog di Beppe Grillo oppure no?