Putin esce fuori con nuove e sconvolgenti dichiarazioni, infatti discutendo con il ministro della Difesa Shoigu ha dichiarato che se ci fosse bisogno utilizzerebbe armi nucleari contro l'Isis in Siria. I nuovi missili da crociera Kalibr utilizzati per colpire la provincia di Raqqa possono montare sia testate convenzionali che nucleari. Per ora non c'è stato bisogno di utilizzare il nucleare ma le parole di Putin hanno preoccupato il mondo intero. Ad alleggerire il peso di tali dichiarazioni ci ha pensato il ministro degli Esteri russo Lavrov ora in visita a Roma, che ha riferito alla stampa: «Non c’è nessuna necessità di usare l’arma nucleare contro Isis, il Presidente ha detto che ce la possiamo fare con le armi convenzionali.

Cosa che corrisponde alla nostra dottrina militare». Parlare di nucleare comunque è servito a mandare un messaggio di forza, c'è chi pensa sia stata una vera e propria minaccia ma resta il fatto che usare armi atomiche significherebbe la morte di tanti civili cosa che nessuno vuole. Non migliorano intanto i rapporti con Ankara e Putin da l'ok alle sanzioni " anti Turchia ".

Il sottomarino Rostov sul Don nel Mediterraneo

La Russia per la prima volta ha colpito la Siria con i missili del sottomarino Rostov sul Don che stanzia nel Mediterraneo. I missili di precisione "Calibre" e gli A-101 si sono dimostrati molto efficaci ed hanno colpito nella provincia di Raqqa una fabbrica di mine, infrastrutture petrolifere con cui si finanziava l'Isis e un importante deposito di munizioni.

Distrutti anche due importanti centri di comando dei tagliagole, grazie al missile da crociera Calibre, efficace sulle lunghe distanze. Il costo di tali operazioni resta un segreto di stato, ma l'intervento in Siria va considerato come un investimento per il Cremlino che ne guadagna di immagine, di orgoglio nazionale e mette in mostra la sua "artiglieria" moderna per potenziali acquirenti futuri. Nel frattempo ne hanno guadagnato già i rapporti con la Francia, infatti Putin si trova sempre più in sintonia con Hollandenella guerra al terrorismo .