Nuovi sondaggi elettorali politici positivi per il Movimento 5 Stelle, che nonostante perda lo 0,1 percento si avvicina ulteriormente al Partito democratico. Ora le due forze politiche sono separate da 2,2 punti percentuali, stando ai dati di Emg. Un recupero importantissimo per il Movimento di Grillo, che adesso sogna il sorpasso ad inizio 2016, a ridosso delle elezioni amministrative. Lega Nord permettendo.

Politica, il Movimento 5 Stelle mai così vicino al Partito democratico

Gli ultimi sondaggi politici di Emg certificano la rimonta quasi completata del M5S ai danni del Partito democratico.

L'esecutivo Renzi dovrà fare i conti nei primi mesi del 2016 con il possibile sorpasso dei pentastellati, che hanno ormai messo la freccia da tempo. Rispetto alla scorsa settimana il Pd perde lo 0,3 percento, scendendo al 30,0 percento, mentre i grillini sono al 27,8 percento. Se la tendenza verrà confermata anche all'inizio del prossimo anno, con tutta probabilità prima che si vada al voto in primavera i 5 Stelle saranno la prima forza politica in Italia.

C'è un però. I recenti risultati delle elezioni regionali in Francia possono cambiare le prospettive anche nel nostro Paese. Non è un caso che, all'indomani degli attentati di Parigi, il partito di Matteo Salvini abbia ripreso a correre, portandosi oggi al 16,4 percento.

Rispetto all'ultima rilevazione la Lega è salita di mezzo punto percentuale. Analizzando i dati dell'istituto, il Carroccio ha fatto registrare il quinto rialzo consecutivo. Dall'inizio di novembre ad oggi, nello spazio dunque di un mese, la Lega è salita del 2,3 percento. Nessun partito in Italia ha fatto qualcosa di simile negli ultimi 30 giorni.

Anche il Centrodestra unito (Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord) è cresciuto del 2 percento, un dato che deve far in ogni caso riflettere, dal momento che se si esclude la Lega, sia Forza Italia che Fratelli d'Italia non hanno contribuito alla crescita della coalizione. Un segnale non positivo per Berlusconi, Salvini e Meloni, che hanno bisogno di una crescita "comune" per impensierire il Partito democratico.

C'è però un dato che può far sorridere il Centrodestra, ed è quello relativo al ballottaggio. Sia sul Movimento 5 Stelle che sul Partito democratico, il listone Lega-FI-Fratelli d'Italia è dato sconfitto ma rispetto alla scorsa settimana la distanza dai due partiti è calata di quasi 1 punto percentuale (-0,8 percento). Andando al ballottaggio con il Centrosinistra, il Cdx prenderebbe il 48,7 percento, mentre in caso di ballottaggio con il M5S la percentuale sarebbe del 47,1 percento.

Tornando alle elezioni francesi, Salvini e Giorgia Meloni esultano per la vittoria di Marine Le Pen. Così il leader della Lega Nord: "Grande Marine, cambia la Francia. Cambieranno anche Europa e Italia: più sicurezza e più lavoro, con coraggio e onestà si può fare".

Diverso il pensiero di Cicchitto (Ncd), che a sorpresa sottolinea come l'unica alternativa in Italia sia rappresentata dal Movimento 5 Stelle e che la Le Pen e Salvini siano due personalità differenti. Di tutt'altro avviso il pensiero della sinistra, che osserva con preoccupazione l'avanzata del Front National in Francia. Ci saranno novità sostanziali anche nel panorama politico italiano? Per conoscere i prossimi sondaggi cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra.