Ultimi sondaggi elettorali del mese di dicembre, prima del periodo natalizio, con parecchie novità, anche importanti ed a tratti inaspettate; alcuni tra i partiti principali infatti pare siano in calo di consensi popolari, su tutti il partito del Premier Renzi che pare sia vittima di una debacle consistente. IlPartito Democratico continua a perdere consensi e punti percentuali, anche se il risultato è di tutto rispetto, ma lontano dal 42,0% che qualche tempo fa fece pensare al suo 'immediato potere'; cresce invece il Movimento 5 Stelle, ma vediamo nel dettaglio i punti percentuale per ogni partito politico e posizione di questi ultimi giorni del mese.

Numeri proposti dai sondaggi elettorali di Ixè

Con la nascita del partito della Sinistra Italiana, il Partito Democratico continua in maniera inesorabile a sgretolarsi, perdendo consensi e punti percentuali, questa settimana perde ben lo 0,7%, passando dal 34,0 al 33,3%; risultato certamente di tutto rispetto, ma lontano parente di quel 42,0% che qualche tempo fa fece pensare ad un'egemonia renziana senza ostacoli.Cresce invece il Movimento 5 Stelle che passa dal 26,6 al 26,9%, una piccola risalita che visto il trend, pare essere lenta ma costante; e potrebbe portare il movimento grillino ad insidiare pericolosamente la leadership di primo partito del nostro paese, salendo in cattedra per governare il paese.

Il centro destra invece, secondo le intenzioni di voto, continua a crescere, anche se in maniera confusionaria e con partiti che mostrano risultati talvolta altalenanti; è il caso della Lega Nord del segretario Matteo Salvini che perde uno 0,2% e scende al 14,5% delle preferenze, mentre Forza Italia dell'ex Premier Silvio Berlusconi cresce dello 0,5% e si attesta al 10,8%.

Fratelli d'Italia della Meloni cresce ancora e si porta al 3,6%, facendo totalizzare alla coalizione circa il 29,0% che potrebbe valere un eventuale ballottaggio; gli altri partiti che potremmo definire "sciolti" ottengono risultati anche di rilievo, è il caso della Sinistra Italiana che continua nella sua piccola marcia trionfale, spingendosi fino al 5,0% e continuando a rosicchiare consensi all'area Pd.

Area Popolare di Alfano e Casini non supera il 2,6% delle preferenze e rischia come altri partiti, come ad esempio Rifondazione Comunista, Scelta Civica, Idv, Verdi ed altri di non portare a casa nessun seggio, finendo inevitabilmente nell'oblio più totale e scontato.