Nuovo appuntamento con i sondaggi politici. I dati che vi mostreremo oggi venerdì 15 gennaio sono dell'istituto Piepoli. Porremo la nostra lente di ingrandimento su Movimento 5 Stelle e Lega Nord. Quali sono le nuove percentuali dei due partiti? In che modo il caso Quarto sta influendo sul M5S? Nella giornata di ieri vi abbiamo parlato diffusamente del pensiero della dottoressa Ghisleri (Euromedia Research), secondo cui l'episodio del comune di Quarto rappresenta un incidente nel percorso dei pentastellati. Vediamo se anche per Piepoli è lo stesso oppure no.

Movimento 5 Stelle ancora in calo

Anche gli ultimi sondaggi politici realizzati da Piepoli confermano il calo del Movimento 5 Stelle. La flessione, rispetto a quanto evidenziato da Euromedia, è più contenuta, nell'ordine di mezzo punto percentuale. Stavolta però la percentuale di "arrivo" è diversa, dal momento che i 5 Stelle sono dati al 28 percento, contro il 26,7 dell'istituto Euromedia Research. Nonostante ciò il campanello d'allarme dovrebbe ormai risuonare all'interno di tutto il Movimento.

Luigi Di Maio, vice presidente della Camera e una delle figure più carismatiche tra i grillini, ieri ha annunciato sul proprio profilo facebook importanti novità sul microcredito, che molti - tra i sostenitori del Movimento di Beppe Grillo - sostengono essere il fiore all'occhiello del programma dei pentastellati.

Nella conferenza stampa tenuta alla Camera, Di Maio ha comunicato "una collaborazione più che un accordo" con Intesa Sanpaolo al fine di agevolare il microcredito alle piccole imprese e ai professionisti. Il parlamentare del M5S ha sottolineato che il microcredito è finanziato con il taglio a stipendi e diarie di tutti gli appartenenti politici al Movimento, deputati / senatori / europarlamentari.

Lega Nord in crescita

Da una parte abbiamo il calo del Movimento 5 Stelle, dall'altra la crescita della Lega Nord, almeno stando ai dati di Piepoli, con l'ultima rilevazione che è dello scorso 12 gennaio. Il partito di Matteo Salvini è salito dello 0,5 percento, posizionandosi al 15,5 percento, e confermandosi prima forza dell'intera coalizione del Centrodestra.

Quest'ultima, nonostante una Lega forte, risente delle difficoltà di Forza Italia, data al 9,5 percento.

Salvini, che sopratutto tra ottobre e novembre non aveva attraversato un periodo brillantissimo dal punto di vista dei sondaggi, ora torna ad essere l'alternativa più credibile a Pd e Movimento 5 Stelle, sebbene un'eventuale vittoria della Lega passa dalla percentuale con cui il Centrodestra riuscirà a presentarsi al primo turno. Per avere concrete possibilità di vittoria, la coalizione dovrà correre unita e sperare o nella risalita di Forza Italia o nel crollo del Partito democratico.

Attualmente la distanza tra Centrosinistra e Centrodestra è piuttosto evidente. Sono 7,5 i punti che separano le due fazioni, con il Csx al 37 percento e il Cdx al 29,5.

Nel frattempo Salvini continua a battere sul tema della riforma pensioni, arrivando a paragonare la Legge Fornero ad una forma di violenza come lo stupro. Le dichiarazioni shock del leader del Carroccio hanno sì incontrato parole di rimprovero, ma la maggioranza dei sostenitori della Lega ha applaudito alle parole del suo segretario. La battaglia dei sondaggi si giocherà anche sul terreno delle riforme, una tra le più importanti è proprio quella delle pensioni.