Un anno fa di questi tempi Giancarlo Magalli sognava di essere eletto alla Presidenza della Repubblica grazie a una campagna web che ha avuto grandissimo successoe gli ha fatto avere una preferenzanella votazioni per il Quirinale. Ora, dopo questo grande successo di un anno fa, per Giancarlo Magalli potrebbero aprirsi nuovi orizzonti cioè la candidatura a sindaco di Roma.

Una candidatura al di fuori dei partiti tradizionali

A Roma si voterà peril nuovo sindaco dopo le dimissioni di Ignazio Marino, molto probabilmente il 12 giugno. E chissà che oltre ai candidati di centrosinistra, centrodestra, centro e Movimento 5 Stelle, ci potrebbe essere una lista che candidasse a sindaco Giancarlo Magalli ?

Possibile. Infatti basterebbero circa 1000 firme o di più per portare una lista per la candidatura per il Campidoglio del noto presentatore ai uffici comunali per presentarsi alle elezioni. Magalli si presenterebbe con un Movimento WebDemocratico che potrebbe essere campeggiato da Manuel Faraci che è l' ideatore un anno fa della campagna per Magalli al Quirinale. Il Movimento WebDemocratico che presenterebbe la candidatura a sindaco di Giancarlo Magalli farebbe da incomodo ai candidati del centrosinistra, del centrodestra, del centro e del Movimento 5 Stelle per la poltrona di sindaco di Roma.

Magalli sempre più divo del web

Il noto presentatore è sempre un divo del web, oltre 25.000 fan per la pagina facebook "Magalli al Qurinale", oltre 1700 membri per il gruppo facebook "Gli amici di Giancarlo Magalli" e inoltre tantissimi fotomontaggi, foto e rifermenti sui social su Giancarlo Magalli.

Un vero divo del web. E gli grandi ascolti del suo programma quotidiano "I fatti vostri" lo premiano e il 4 marzo festeggerà i 25 anni dalla prima puntata da lui condotta del programma di Michele Guardì in onda da lunedì a venerdì alle ore 11 su Rai 2. Magalli ha condotto ben 15 su 25 edizioni del programma. Solo Rita Dalla Chiesa (17 edizioni condotte di "Forum") Ezio Greggio (27 edizioni condotte di "Striscia la Notizia"), Maurizio Costanzo (29 edizioni condotte del "Costanzo Show") e Aldo Biscardi (36 edizioni condotte del "Il processo di Biscardi") hanno fatto meglio.