Ad essere intercettato in particolare sarebbe stato il consigliere personale per le relazioni internazionali di Silvio Berlusconi, Valentino Valentini. Da lui la NSA avrebbe saputo il contenuto di un incontro tra Berlusconi, Angela Merkel e Nicolas Sarkozy. I governi di Germania e Francia avrebbero esercitato nella circostanza notevoli pressioni sul premier italiano perchè applicasse serie misure in merito al debito pubblico accumulato dall'Italia. Dubbi sullo stato di salute economico del Paese sarebbero stati sollevati, sempre secondo i documenti di Wikileaks, dal presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, che aveva sottolineato il "poco dinamismo dell'economia italiana".
La conversazione con il premier israeliano
Nel 2010 il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe chiesto a Berlusconi di "dare una mano per rimettere a posto le relazioni diplomatiche tra Israele e Stati Uniti". Era una fase delicata in cui il governo israeliano aveva annunciato la costruzione di nuove case nei territori contesi con la Palestina a Gerusalemme Est e ciò aveva causato non poche frizioni con la Casa Bianca.