Giovanni Corsello, presidente della Società Italiana di Pediatria, è intervenuto sul tema più caldo di questi giorni, quello riguardante le unioni civili e lo ha fatto prendendo una posizione netta e chiara sulla Stepchild adoption. Secondo il dottor Corsello il dibattito approntato in Senato ha riguardato temi prettamente politici ed ideologici, ma nessuno ha tenuto conto dei profili clinici e psicologici dell’argomento. Secondo l’associazione italiana dei pediatri i bambini, ma anche gli adolescenti risentirebbero sia clinicamente che psicologicamente nel convivere con due persone dello stesso sesso, una condizione che non esclude ricadute negative nella fase di maturazione del bambino, la cui psicologia si sviluppa lungo un percorso correlato anche con i legami di tipo affettivo all’interno del nucleo famigliare.

Utero in affitto uguale a prostituzione

Insomma, per Corsello che nel caso specifico rappresenta l’associazione italiana dei pediatri, il tema delle Stepchild adoption va trattato non da un punto di vista ideologico, ma clinico, prendendo una posizione chiara su un tema davvero caldo dove, a parte gli esponenti politici che si sono schierati pubblicamente contro le adozioni per due persone dello stesso sesso, è difficile trovare posizioni non a favore.

Il tema, come detto, sta creando un grande polverone politico, poco fa, mercoledì 3 febbraio, è intervenuto il Ministro Lorenzin che attraverso un post pubblicato su Facebook ha lanciato un appello rivolto a tutte le donne in Parlamento perché venga avviato un dibattito senza ipocrisie sul ddl Cirinnà che – ha affermato- si traduce nella legittimazione dell’utero in affitto, una prostituzione vera e propria che va subito denunciata.

Insomma, siamo nel vivo di un dibattito politico che si preannuncia acceso e feroce, sul tema delle Unioni civili ci sono molti pareri contrastanti, molti sono favorevoli ai diritti per le unioni civili, ma non digeriscono il fatto che due persone dello stesso sesso possano adottare un bambino.