Silvio Berlusconi torna in campo per l'ennesima volta nella sua vita politica, questa volta lo fa partendo dalla Sicilia e più nello specifico dal teatro Politeama di Palermo, dove è in corso la manifestazione del suo partito intitolata "Forza alziamoci". L'ex cavaliere ha rilasciato un intervento a tutto campo, parlando dello scontro con Meloni e Salvini, ma soprattutto del Movimento 5 Stelle, lanciando accuse pesanti nei confronti dei pentastellati.

Berlusconi sul M5S: 'magistrati infiltrati e deputati nullafacenti'

L'ex premier ha attaccato i grillini, ritenuti come gli avversari più pericolosi, utilizzando queste parole: "c'è una forte infiltrazione dei magistrati di sinistra in quel movimento, inoltre c'è un'elevata percentuale di deputati del M5S che non presenta alcuna dichiarazione dei redditi, perchè è gente nullafacente".

Berlusconi poi prosegue la sua arringa, spiegando quali sono secondo lui le chiavi del successo elettorale del movimento di Beppe Grillo: "hanno trovato una trentina di ragazzi che hanno studiato, belli e telegenici, per farli istruire negli Stati Uniti e poi mandarli in televisione. Così sono arrivati al 28% delle preferenze".

Berlusconi: 'Ho deciso di studiare Internet'

Nel suo monologo Berlusconi ha spiegato come intende fermare l'ascesa del M5S e battere al tempo stesso il Partito Democratico: "per vincere contro di loro questo vecchietto deve tornare in campo, ma questa volta non lo farò solo in televisione e in radio, ma ho deciso di studiare il mondo di Internet, lì faremo campagna elettorale ed eviteremo la tragedia di una vittoria pentastellata".

Queste dichiarazioni battagliere di Berlusconi, lasciano pensare che il vecchio leader non sia affatto intenzionato a cedere il passo a Giorgia Meloni e Matteo Salvini, con cui sembra essere in atto una battaglia per la leadership del centro destra. Secondo voi le sue dichiarazioni contro il M5S sono veritiere o è un tentativo disperato di riguadagnare visibilità politica? Diteci la vostra nella sezione commenti.