Quest’anno saranno parecchi i comuni interessati dalle elezioni amministrative. Tra i tanti ci sono anche capoluoghi di regione o provincia, dove si andrà alle urne per eleggere il nuovo sindaco e la giunta. Nella regione Calabria saranno complessivamente 89 le amministrazioni comunali da rinnovare, alcune in anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato, come nel caso di Cosenza, uno dei due capoluoghi assieme a Crotone dove ci si recherà a votare questa primavera. Nella città cosentina si dovrà eleggere il successore di Mario Occhiuto, sfiduciato dai propri consiglierei lo scorso mese di febbraio e costretto a lasciare la carica di sindaco, con Angelo Carbone divenuto commissario straordinario.

Peppino Vallone è il sindaco uscente nella città crotonese. Nell’attesa di scoprire l’elenco dei candidati per le elezioni comunali, diamo un’occhiata alla lista delle località calabresi chiamate al voto.

Elezioni Comunali 2016 in Calabria, ecco dove si vota

Tra gli 89 comuni interessati, ne avremo 5 in cui la popolazione supera i 15 mila abitanti, per cui verrà applicato il sistema elettorale maggioritario a doppio turno. Oltre ai due già citati capoluoghi, avremo anche Cassano all’Ionio (CS), Cirò Marina (KR) e Rossano (CS). L’elenco, disponibile alla consultazione sul sito internet www.tuttitalia.it, mostra la suddivisione per ciascuna delle province. In quella di Catanzaro ci saranno 21 comuni, tra cui spiccano Borgia, Chiaravalle Centrale, Nocera Terinese e Simeri Crichi; per quanto concerne quella di Cosenza, invece, ci saranno anche Cariati, Fuscaldo, Roggiano Gravina, Rogliano e Scalea tra i 37 complessivi.

Nella provincia di Crotone saranno interessate solamente 5 amministrazioni, fra cui avremo Cotronei e Cutro; si andrà ad eleggere il nuovo sindaco in 15 comuni della provincia di Reggio Calabria, dove tra i paesi più grandi ci saranno Melicucco e San Luca. Infine, per quanto concerne la provincia di Vibo Valentia, avremo 11 comuni, tra cui Filadelfia, Ricadi e Serra San Bruno.

A questo punto non ci rimane altro che attendere di conoscere la data in cui si svolgeranno le elezioni. Il ministro Alfano ha indicato il 5 giugno, con ipotesi di voto anche il lunedì seguente visto che molti italiani potrebbero concedersi un lungo ponte del 2 giugno. Le polemiche nei giorni scorsi non sono mancate, staremo a vedere cosa verrà deciso a tal proposito.