Nel mese di giugno ci saranno le elezioni comunali in Italia, con diverse grandi città ad essere coinvolte. Tra i capoluoghi interessati ci sarà Roma, dove si prospetta una battaglia interessante fra i candidati in lizza per la poltrona del Campidoglio. Attualmente la situazione è ancora incerta, anche se pare leggermente favorito l’esponente del Movimento 5 Stelle. I grillini hanno buone chance di conquistare la Capitale, molto più che in altre amministrazioni di spessore. A Milano c’è il duello tra centrodestra e centrosinistra, così come a Bologna, mentre a Napoli sembra essere una lista civica ad avere i favori del pronostico; infine, c’è Torino dove il Csx non sembra avere rivali, con il M5S a rincorrere.

Di seguito andremo ad analizzare tutte queste città, fornendovi le percentuali nel dettaglio.

Elezioni comunali 2016: sondaggi politici a metà aprile

Iniziamo dalla corsa elettorale a Roma, dove Raggi (M5S) ottiene il 27,4%, mentre alle sue spalle c’è Giachetti (Csx) con il 24,5%; nella sfida potrebbe inserirsi anche Meloni (FdI-Lega Nord) con il 17,6%. Male il candidato di Forza Italia (Bertolaso), che si ferma all’8,1%, facendosi superare anche da Marchini (10,4%). Pochissime possibilità per tutti gli altri, che raccolgono insieme il 12%. La situazione sembra essere ancor più incerta a Milano, dove Sala e Parisi sono testa a testa, con il primo (Csx) al 37% ed il secondo (Cdx) al 36%; Corrado, candidato del M5S si trova al 14%, mentre i restanti conquistano il 13% complessivamente.

Un eventuale ballottaggio tra i primi due sfidanti vedrebbe prevalere l’ex commissario di Expo (53 vs 47 per cento).

A Torino non sembrerebbe esserci partita, con il sindaco uscente Fassino (Csx) attestato al 44%, mentre Appendino (M5S) si tiene a debita distanza (27%); più indietro Airaudo di Sinistra Italiana, che ottiene il 10%, mentre gli altri il 19%.

Al secondo turno vincerebbe il candidato del PD senza troppi problemi (55% vs 45 per cento). Spostandoci a Bologna, invece, la situazione non sembra tanto diversa, con Merola del centrosinistra al 42%, mentre Borgonzoni del centrodestra quotato al 24%; quest’ultima, più che impensierire chi le sta davanti dovrà guardarsi alle spalle, visto che Bugani del movimento pentastellato si trova al 22%.

Gli altri sono al 12%. Un po’ più equilibrata la sfida al ballottaggio, dove comunque emergerebbe l’attuale primo cittadino sostenuto dal partito di Governo (53 vs 47 per cento).

Chiudiamo con Napoli, altra città dove è il sindaco in carica ad essere in vantaggio. De Magistris, infatti, si prende il 30% con la sua lista civica e l’appoggio di Sinistra Italiana, ma attenzione a Lettieri (Cdx) già suo sfidante nella tornata elettorale precedente, che lo insegue con il 28%; conquista il 24% Valente del M5S, mentre gli altri sono al 18%. Il secondo turno per la carica a Palazzo San Giacomo vedrebbe vincitore l’attuale amministratore della città (55 vs 45 per cento). Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altri aggiornamenti sui sondaggi politici elettorali.