Dopo la scomparsa del leader storico dei radicali Marco Pannella, paladino dei diritti con le sue battaglie condotte anche a colpi di sciopero della fame, sono in molti a ricordare le importanti gesta di questo politico anomalo, ma apprezzato da più parti per la sua libertà; tuttavia non mancano alcune polemiche che riguardano altri esponenti della vita politica del nostro paese, in una di queste ha detto la sua l'eccentrico Gianpiero Mughini.

Mughini: "Indecente paragonare Pannella a Grillo"

L'episodio polemico si è registrato all'interno del programma radiofonico La Zanzara in onda su Radio 24 e guidato da Giuseppe Cruciani, qui il sempre effervescente Mughini ha affermato senza mezze misure: "c'è chi paragona Beppe Grillo a Marco Pannella, la cosa è indecente, questo perchè il primo è un cabarettista, neanche di primo piano, mentre il secondo è stato un eroe della vita civile in Italia".

Poi Gianpiero Mughini prosegue così la sua argomentazione davvero dura nei confronti del leader pentastellato: "Chi dice questo non sa di cosa parla, Grillo rispetto a Pannella è un signor nessuno, un pagliaccio che fra l'altro non fa ridere affatto, come quando ha parlato del nuovo sindaco di Londra che si fa esplodere...ma per favore".

Successivamente, quando i conduttori della trasmissione gli fanno notare il fatto che li fondatore dei 5Stelle è riuscito ad ottenere un numero di voti, che invece Marco Pannella non è mai riuscito ad avere, Mughini risponde in modo pepato e con queste parole: "Ma anche Hitler aveva parecchio consenso, che significa? Stesso discorso per Benito Mussolini, in un certo periodo".

Dunque l'opinionista spesso presente in televisione è molto critico nei confronti del Movimento 5 Stelle e del suo leader, mentre nutre un profondo rispetto per Pannella. Dopo aver letto le sue dichiarazioni molto pungenti, pensate che Mughini parli male di Grillo per partito preso o ritenete che le sue riflessioni siano condivisibili? Diteci la vostra nell'apposita sezione commenti.