Il presidente del consiglio Matteo Renzi, durante la sua ultima e-news, ha trattato diversi temi, ma due su tutti stanno già destando clamore ed innescando le reazioni dei suoi avversari politici: si tratta delle tasse e del referendum costituzionale che si terrà il prossimo ottobre e sui cui Renzi ha detto di giocarsi la permanenza a pallo Chigi.

Renzi: "gli italiani pensano che le tasse siano aumentate, dove ho sbagliato?"

Il ragionamento di Renzi sulle tasse parte così: "qualsiasi indicatore ci dice che gli italiani non hanno notato nessuna discesa delle tasse, invece c'è ed è evidente, anche per gli addetti ai lavori".

Poi il premier chiede a se stesso e ai suoi lettori: "sulle tasse, dove ho sbagliato? Mi aiutate a capire perché gli italiani pensano che siano aumentate?". Successivamente il premier scrive tutte le misure prese dal suo Governo in materia tributaria e racconta come un suo amico commercialista gli abbia riconosciuto l'efficacia di questa operazione.

Poi il premier si sofferma sulla battaglia referendaria che è già in atto a dispetto della data in cui si svolgerà, il prossimo ottobre, attaccando il fronte del NO: "sono loro che cercano di personalizzare lo scontro, non io, ma questo è comprensibile visto che non hanno argomentazioni valide, ma davvero vogliono mantenere tutte queste poltrone?

Questo bicameralismo inefficiente e tutta la confusione esistente fra Stato e Regioni?". Poi Renzi chiude lanciando il sito che si occuperà dell'organizzazione del si verso il referendum, denominato bastaunsi.it.

Ovviamente a tutte queste dichiarazioni sono seguite dure risposte, sul fronte referendario ad esempio sono in molti a pensare che queste dichiarazioni rispecchiano la paura di perdere del premier, ma anche sul fronte delle tasse le accuse sono roventi, in un paese da sempre molto sensibile all'argomento perché bersagliato da un carico fiscale davvero fuori controllo. E voi cosa ne pensate delle dichiarazioni di Renzi? Diteci la vostra nella sezione commenti.