Ieri domenica 19 giugno si è votato per il ballottaggio in diverse città italiane, come Roma, Milano e Torino. Di seguito i risultati, con il nome di chi ha vinto, venendo eletto come nuovo sindaco. Le sorprese non sono mancate, sia per l'esito finale sia per i numeri fatti registrare a fine voto. È stata una nottata che ha visto il Partito democratico cedere due importanti città ad una forza politica avversaria che si candida a primo partito in vista delle eventuali elezioni politiche post referendum.

Esito ballottaggio: Movimento 5 Stelle super

I risultati del ballottaggio di ieri 19 giugno hanno visto trionfare il Movimento 5 Stelle a Roma e Torino, mentre a Milano c'è stata la vittoria, seppure di un soffio, del Partito democratico. Ha vinto la forza più innovatrice, di rottura rispetto al passato. I grillini, a questo punto, possono essere definiti la vera forza avversaria rivale del Pd e dello stesso governo Renzi. Ad oggi il pensiero corre subito al referendum di ottobre. Qualora il risultato dovesse essere negativo per l'ex sindaco di Firenze, si aprirebbe una crisi di governo che porterebbe ad elezioni anticipate. Elezioni dove il M5S potrebbe risultare vincitore.

A Roma ha vinto Virginia Raggi, che è il nuovo sindaco della capitale.

L'avvocato romano ha trionfato con il 67 per cento delle preferenze, contro il 32 del candidato sindaco Pd Roberto Giachetti. Una vittoria schiacciante per la pentastellata. Grande festa per Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Il primo, intervenendo su Facebook, ha scritto: "Presto vinceremo anche le elezioni politiche.

È una promessa".

Commentando il suo successo, Virginia Raggi ha parlato di momento storico e di vittoria dei romani. La Raggi è il primo sindaco donna della capitale ed anche il più giovane. Classe '78, l'avvocato romano è determinata ad intraprendere una svolta rispetto alle precedenti politiche. Per il Movimento 5 Stelle una opportunità più unica che rara per accrescere ulteriormente il suo consenso a livello nazionale.

A Milano il nuovo sindaco è Beppe Sala, che ha vinto con il 51,7 per cento delle preferenze degli elettori della città meneghina. Battuto Stefano Parisi, fermatosi al 48 per cento, ad un passo da quello che sarebbe stato un risultato importantissimo per il Centrodestra. Un risultato, fino a due-tre mesi fa, scontato, ma che non lo era dopo i risultati del primo turno delle elezioni amministrative. Sala, ex commissario unico di Expo, ha parlato di grande gioia ma anche di estrema responsabilità.

A Torino si è consumata la sorpresa più grande. A vincere il ballottaggio è stata Chiara Appendino, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle. Nonostante una differenza di voti notevole al primo turno, la Appendino ha saputo capovolgere la situazione, andando a pescare una vittoria storica.

Per Fassino e il Pd è la fine di una stagione. Ed il Fatto Quotidiano ricorda la "profezia" dell'ex sindaco, datata a maggio 2015, quando si augurava, ironicamente, che l'allora consigliera pentastellata riuscisse a vincere.