Si continua a parlare di Gianluca Buonanno e di un eventuale complotto per eliminarlo. Non tutti erano a conoscenza di quello che l'europarlamentare era capace di fare e sopratutto di dire, nei confronti dei poteri forti anche all'interno dell'europarlamento. Un video di uno degli ultimi suoi interventi, dimostra quanto poteva essere un personaggio scomodo. Oltre ad avere probabili nemici di livello politico ed internazionale, Buonanno non era assolutamente ben visto dalle comunità omosessuali a causa degli interventi definiti più volte ritenuti omofobi e razzisti, ma Buonanno aveva il suo punto di vista e non faceva buon viso a cattivo gioco.

Basta offese, la lega nord denuncia

Gli esponenti della Lega Nord, tra cui leader vi è anche Matteo Salvini, ricordano con rammarico e tristezza la grave perdita di Buonanno, definendolo un vero guerriero e nemico dei poteri forti. Ora, dopo aver letto le migliaia di reazioni attraverso isocial network, tra cui migliaia di offese nei confronti del defunto leghista, gli esponenti della lega hanno deciso di passare dalle parole ai fatti, denunciando alle autorità le persone che hanno offeso il defunto europarlamentare attraverso i social, denigrando la sua persona pubblicamente e senza possibilità di dibattito.

Tanti nemici, tanto onore

Era così che citava un detto popolare: "tanti nemici, tanto onore", vale a dire che chi ha tanti nemici è perché da fastidio, e se si arriva al punto di dare fastidio è solo perché si sta lavorando nel modo dovuto e senza scendere a compromessi.

Buonanno questo lo sapeva e non ha mai esitato a difendere il popolo dei poveri accusando le banche ed il sistema bancario. Nel video infatti, il leghistaattacca la Germania, l'euro e il sistema bancario che a suo dire, si porta sulla coscienza il fallimento della Grecia ed il futuro fallimento dell'Europa, Italia compresa. Si continua ad indagare per capire la verità sulla morte di Gianluca Buonanno e si resta in attesa di ricevere delle risposte in merito alle contraddittorie versioni dell'incidente stradale.