Con il 67,15% dei voti, il nuovo sindaco di Roma è Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle. La vittoria è stata schiacciante, senza eguali nella storia della capitale. Il primo sindaco donna ringrazia tutti gli elettori e, tra la gioia e la commozione per l'enorme risultato raggiunto, rincuora anche la minoranza che non l'ha scelta, affermando con forza che "governerà per tutti" . Roberto Giachetti, lo sconfitto, dal canto suo ammette la sconfitta pesante ma tenta comunque di mostrarsi soddisfatto nelle sue dichiarazioni post-voto e promette "un'opposizione costruttiva" per il bene della città.

La sensazione che Virginia Raggi potesse vincere il ballottaggio era nell'aria ma le proporzioni del successo, chiarissime e roboanti subito dopo il primo exit-poll capitolino, hanno superato ogni più rosea aspettativa dei pentastellati. Ora sarà necessario rimboccarsi le maniche per iniziare il processo di trasformazione della città eterna e il neo sindaco sembra avere tutte le intenzioni di farlo, forte di un vero e proprio plebiscito popolare ma conscia del fatto che, nel caso deludesse le aspettative dei tanti sostenitori, l'immagine sua e del Movimento 5 stelle, in vista delle elezioni politiche del 2018, risulterebbe pesantemente danneggiata.

Nei 20 comuni in cui i 5 stelle erano al ballottaggio sono riusciti ad aggiudicarsene addirittura 19.

Un en plein sensazionale figlio della voglia di cambiamento drastico chiesta a gran voce dal popolo elettore dopo tante promesse degli storici partiti mai mantenute. La lotta alla corruzione e alle lobbies rappresenta un cavallo di battaglia dei pentastellati a cui milioni di persone si affidano come ultima speranza per una vita migliore e onesta, nel rispetto della legalità e della trasparenza.

L'attacco finale sulle consulenze alla Asl di Civitavecchia dell'entourage di Giachetti non è evidentemente riuscito a sortire l'effetto sperato ed è sembrato ritorcersi contro il candidato stesso peggio di un boomerang. La fiducia che i Romani hanno dimostrato nell'Avvocato Raggi si è consolidata e a questo punto il vento dovrà cambiare davvero. Mai come ora Roma lo merita. Forza Virginia!