Durante il consiglio comunale di oggi, il nuovo sindaco di RomaVirginia Raggi denuncia il pessimo lavoro di Manlio Cerroni, soprannominato “il re della monnezza”, che fino a settembre di tre anni fa si è occupato della gestione dei rifiuti. Raggi avvisa i suoi cittadini: “Il rischio di emergenza sanitaria è dietro l’angolo, bisogna lavorare insieme per scongiurarlo”. Sin dalla sua nomina, laRaggi si è presa l’onere di risolvere il problema dei rifiuti, un grosso onere se pensiamo a quanto è torbido il mare delle precedenti amministrazioni comunali:un mare di “monnezza” direbbero i romani, che sperano nelle buone intenzioni della loro prima cittadina.

Rifiuti a Roma, “m’Ama o non m’Ama”

Dopo la chiusura della discarica di Malagrotta e l'arresto di Cerroni, non sono stati creati siti alternativi per lo smaltimento dei rifiuti, come previsto dalle normative UE. La Raggi denuncia senza peli sulla lingua le corruzioni e i conflitti di interesse che hanno trasformato negli ultimi 40 anni la nostra capitale in “Roma Capitale” e ricorda che “siamo in attesa anche del consiglio straordinario sull’inchiesta Roma Capitale”, per l’appunto. “Lavoreremo con il rischio sanitario dietro l'angolo. Voi non lo avete fatto per anni. Ebbene, lo faremo noi", afferma il nuovo sindaco di Roma.

L'assessore all'Ambiente Paola Muraro, ex consulente Ama, ha il compito di creare un tavolo istituzionale tra Regione, Comune e Anac.

Se la sinistra e il centrosinistra hanno dormito per 40 anni e hanno ridotto una delle città più belle del mondo in una discarica a cielo aperto, è il momento di dimostrarlo.

Rifiuti Roma, Assemblea straordinaria

La gestione dei rifiuti, affidata a Manlio Cerroni, "l'ottavo Re di Roma" è stata una delle cause della situazione attuale.

Ma non mancano le denunce di corruzione anche per gli attori attuali. La Raggi ribatte: "per colpa della pessima gestione delle precedenti amministrazioni, da oggi e nei prossimi sei mesi, dovremo affrontare una crisi sistemica con scarse risorse e tempi ridotti, lavorando con il rischio sanitario dietro l'angolo". Si riassume in queste poche parole il consiglio comunale straordinario che si è tenuto stamattina a Roma.