I sostenitori del Movimento 5 Stelle sono in rivolta e si stanno sfogando sul blog di Beppe Grillo dopo gli ultimi avvenimenti che stanno minando la nuova giunta Raggi nel Comune di Roma. Lo sconcerto è palese da parte dei simpatizzanti dei pentastellati, il caso Muraro è scoppiato e la stessa indagata ha ammesso di essere al centro di un'inchiesta,mentreil sindaco Virginia Raggi ha detto di esserne a conoscenza dallo scorso luglio.

Le vocisul blog

Tutto è partito da un post che la stessa Raggi ha postato sul blog di Grillo, nel quale spiega ai sostenitori del Movimento il lavoro che sta portando avanti nella Capitale insieme alla sua giunta, ma ai lettori sembra importare poco di tutto questo e la attaccano per il caso Muraro:

"Qui scricchiola tutto.

Muraro sapeva, Raggi sapeva. Raggi ha informato i vertici. TUTTI hanno negato fino alla fine che l'assessore fosse indagato. Poi ieri confessano tutto (non tutti) a sorpresa. Sembrano pagati per mandare a zocc**e il movimento. Non ci capisco più niente, chi vuole il bene, chi vuole il male. Dovevate essere trasparenti tutti, invece nemmeno uno ha parlato, nemmeno uno è stato onesto con noi. Andate affan***o voi questa volta l'avete fatta grossa. Roma e l'Italia non merita di essere presa per i fondelli in questo patetico modo. Dovevano essere gli altri ad essere processati ma vi va bene se non veniamo a prendere voi per processarvi in piazza."

"Questa volta ci avevo sperato per davvero, ma qui è peggio della vecchia politica che avremmo dovuto combattere!

Gli amici e famigliari a caccia di poltrone e Roma fa sempre più schifo. Facesse subito le valigie la Raggi, è insopportabile ciò che sta succedendo per chi ci aveva davvero creduto!"

Questi sono solo alcuni dei commenti che in queste ore si stanno susseguendo riguardo la spinosa questione del comune di Romae del suo sindaco.

La bufera che sta soffiando sulla giunta romana non fa prigionieri e le voci dal Web non temono il confronto, anzi.

"La coppia Muraro/Raggi a Roma sta rovinando il progetto del Movimento, quello originario voluto da Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo. Trasparenza, legalità, democrazia diretta, coinvolgimento della rete, nulla di tutto ciò è stato fatto in questa imbarazzante vicenda romana, che ci fa quasi rimpiangere Marino con le sue cene a sbafo"

Il caso Muraro

L'assessore all'Ambiente del comune di Roma è indagata dall'aprile scorso ed è iscritta nel registro degli indagati per quanto riguarda un caso di relazioni sulle norme ambientali nella gestione dei rifiuti.

Davanti alla commissione sulle ecomafie, la stessa Muraro ha messo di essere a conoscenza del fatto di essere indagata da metà luglio e la Raggi ha voluto precisare che a tempo debito furono informati i vertici del M5S, ma che non essendo ancora ufficiale l'inchiesta ne tantomeno è stato presentato un vero e proprio avviso di garanzia nei confronti dell'assessore, non hanno ancora preso provvedimenti in merito. Questi sono gli elementi che stanno scatenando la rivolta di elettori e detrattori del Movimento, ora la Raggi è chiamata a risolvere la questione quanto prima per non perdere la faccia e la poltrona.