C'è apprensione in questi giorni tra i dipendenti del Comune di Noto, dove una lettera del primo cittadino ha rappresentato in maniera generica le problematiche di natura finanziaria che avrebbero determinato uno slittamento nel pagamento degli stipendi. "Vorrei tranquillizzarvi - concludeva Corrado Bonfanti - che nei primi giorni della prossima settimana i vostri emolumenti saranno regolarmente accreditati". Furiosa la reazione della rappresentanza sindacale della Uil, che con una nota ha criticato le ragioni generiche addotte dal sindaco, spiegando che il capo dell'amministrazione ha il dovere di dire chiaramente quali sono i motivi che da un paio di mesi determinano ripetuti ritardi.

Pintaldi: "Bonfanti chiarisca urgentemente in aula"

Non si fa attendere neanche la presa di posizione del gruppo di opposizione a Palazzo Ducezio, costituito dalla coalizione Noto Bene Comune del leader Corrado Figura, candidato sindaco nell'ultima competizione elettorale e sconfitto al ballottaggio per una manciata di voti. Gianfranco Pintaldi, consigliere comunale di esperienza, dichiara: "Èassurdo che ad inizio settembre dobbiamo ancora attendere la trasmissione in aula del bilancio consuntivo 2015, consapevoli dell'esaurimento da parte dell'Amministrazione comunale dell'anticipazione di cassa utile ad affrontare le emergenze. Si tratta di una situazione economica grave, la cui drammaticità risulta ancora più inspiegabile considerato che questo sindaco ha condotto una campagna elettorale sulla base del principio della continuità, senza mai dire che il Comune di Noto avesse dei problemi economici.

Adesso guardiamo con apprensione alla situazione dei dipendenti dell'ente perché il ritardo nel pagamento degli stipendi è un campanello di allarmi e pretendiamo che il primo cittadino venga a dare spiegazioni in aula".

Nel frattempo, si protrae il battibecco tra il Sindaco e la Uil, con la sigla sindacale che ribadisce la sua contrarietà la mancanza di chiarimenti forniti dal primo cittadino.