Non trapela nessuna notizia in particolare dal team di fiducia di Stefano Parisi che sta preparando in modo minuzioso la convention del 16-17 settembre che molto probabilmente sancirà la nascita del nuovo centro-destra italiano. La prima donna sul palco sarà certamente l'ex candidato sindaco del centro-destra a Milano anche se non mancheranno piacevoli sorprese con la presenza di volti nuovi che potrebbero presto diventare i nuovi esponenti del centro-destra.

Appuntamento quindi al 16-17 settembre a Milano dove la conferenza programmatica "Megawatt Energie per l'Italia - Idee per riaccendere il Paese" aprirà molto probabilmente le strade per un nuovo polo dei moderati.

In questi giorni il manager ha incontrato il Presidente Berlusconi con il quale si è fatto il punto sull'analisi della situazione politica ed organizzativa di Forza Italia. La nota diramata dall'Ufficio Stampa dell'ex Presidente del Consiglio affretta però ad affermare che la due giorni di metà settembre non riguarderà in alcun modo Forza Italia in quanto l'evento è rivolto ai cittadini e a chi si rispecchia nei valori dei liberali, dei cattolici e dei moderati.

Uno schiaffo vero e proprio ai colonnelli di Forza Italia che avevano storto il naso davanti alla scelta di Parisi come nuovo leader del movimento azzurro e confederatore del centro-destra italiano. I sondaggi sono dalla parte di Stefano Parisi dato che Forza Italia viene data frizzante dopo la nomina dell'ex manager.

Tali dati sembrano sempre più dare forza all'idea di Silvio Berlusconi di concedere la guida del centro-destra all'ex candidato sindaco di Milano.

A due mesi e mezzo dal voto referendario il centro-destra presenta l'insegna "Work in Progress" sperando che sia la volta buona per far ripartire una coalizione che si rivolga all'elettorato di centro-destra con un programma chiaro e con l'intenzione di realizzare quei grandi cambiamenti di cui il Paese necessita ma che non stati mai realizzati a causa del sistema burocratico che regna nella nostra Italia.