Movimento 5 stelle e Sinistra Italiana non si arrendono in vista del Referendum Costituzionale e puntano il dito contro il testo stampato sulla scheda elettorale presentata in anteprima da Matteo Renzi nel corso della trasmissione Otto e Mezzo. Il ricorso presentato d’urgenza al Tar del Lazioha riguardato nello specifico gli articoli non specificati interessati dalla Riforma. Un’incompletezza di informazioni che, per M5S e SI, darebbe luogo a un testo fuorviante che avvantaggerebbe il governo e i sostenitori del Sì. Più diretto è stato il senatore cinquestelle Vito Crimi che, riferendosi all’oggetto del ricorso, non ha avuto problemi a definirlo un “quesito truffa”.

È l’ennesima trovata di Renzi per prendere in giro gli italiani” ha rincarato. A replicare alla mossa delle opposizioni è stato l’esponente del Partito Democratico(di area renziana) Andrea Marcucci: “Il M5S sfiora il ridicolo perché il quesito è conforme alla legge”. L’esponente dem ha poi concluso ricordando che i rivali, pur avendo avuto due anni di tempo per cambiare il titolo con un semplice emendamento, hanno scoperto solo ora l’anomalia denunciata nel ricorso. Non c'è che dire: in vista del 4 dicembre la guerra è solo iniziata.