La bozza della nuova manovradel governo Renzi composta da 122 articoli prevede varie misure, dal bonusalle neo mamme, al bonus sull'edilizia, passando alla riorganizzazione della spesa per ministeri e pensioni. Nella manovra arriva anche una mano per Rayanair e Alitalia con il blocco delle addizionali comunali sui diritti d'imbarco, oltre ad un "visto" speciale per chi vuole investire in Italia, ed un fondo per accompagnare gli esuberi delle banche che hanno creato dei fondi di esuberi bilaterali.

Bonus sulle nuove nascite e bonus asilo

La bozza di manovra, che sarà presentata in consiglio dei ministri presumibilmente tra una decina di giorni, contiene due misure importanti per i neonati.

Un bonus di mille euro per l'asilo a tutti i neonati dal 1 Gennaio 2016, invece per le donne in gravidanza arriva un bonus di 800 euro dopo il settimo mese di gravidanza in un'unica soluzione. Le risorse stanziate nei tre anni successivi sono nell'ordine di 144 milioni di euro per il 2017, 250 milioni di euro per il 2018, 300 milioni di euro per il 2019 e 330 milioni di euro per il 2020.

Stop aumento tassa aeroportuale e bonus sisma

La manovra contiene anche importanti novità sia per il settore aeroportuale che per l'ediliza. Infatti c'è lo stop anche per il 2017 delle addizionali comunali sui diritti d'imbarco degli aerei, un sostegno per un settore in forte crisi, soprattutto la compagnia di bandiera.

Alitalia infatti perde al giorno nei confronti di Etihad 500 mila euro, Ryanair invece grazie al blocco delle tasse aeroportuali ha annunciato un investimento importante in Italia nell'ordine di 1 miliardo di euro. Lo stanziamento delle risorse sia per il 2017 che per il 2018 sarà di 184 milioni di euro. Il bonus per la casa previsto in scadenza a fine 2016 viene esteso fino al 2021 con una detrazione sulle tasse del 50% per le zone a rischio sisma.

La misura inoltre aumenta la percentuale delle detrazioni fino al 70% se si passa ad una classe con rischio sismico inferiore ed addirittura al 80% se si passa a due classi di rischio sismico inferiore.

Inoltre nella bozza è presente la riduzione del canone rai che verrà ridotto da 100 euro a 90 euro, prorogato anche per il prossimo anno il blocco sia dei tributi locali che delle addizionali locali.