In occasione del concerto avvenuto in piazza del Popolo a Roma al termine della manifestazione "C'è chi dice No", svoltasi questa domenica 27 novembre, Blasting News ha intervistato in esclusiva Andrea Rivera, attore e cantautore romano molto noto soprattutto fra i più giovani. Ecco cosa ci ha detto (è possibile anche ascoltare l'audio-intervista cliccando sull'apposito tasto in alto)

'La Costituzione va applicata e poi parliamo di cambiamenti. Vorrei reato di tortura e un debito pubblico azzerato'

Andrea, quali sono i motivi che ti spingono a essere sul palco del No al referendum costituzionale?

"La ragione principale è che noi dobbiamo avere una Costituzione Italiana applicata e non cambiata: prima devono applicare tutte le leggi e gli articoli costituzionali e poi ne parliamo magari di qualche cambiamento.

Io ad esempio ho in mente di cambiare una cosa fondamentale, che è quello del reato di tortura che non c'è nella nostra Costituzione e nella nostra legge: lo farei per Stefano Cucchi, per Aldo Bianzino, per Federico Aldrovandi e tanti altri."

Qualcuno dice che questo Paese è fermo anche per colpa di com'è fatta la Costituzione, cosa ne pensi?

"Ma quale colpa della Costituzione, ragazzi? Se lo dici a Calamandrei ti sputa. No, il paese è fermo perché l'economia ha deciso di fermarlo. Il debito pubblico secondo me andrebbe azzerato per far ripartire un paese. Non è possibile che ti nasce un figlio e c'ha già migliaia di euro di debito, quel ragazzino scappa e disconosce suo padre. Azzerare il debito pubblico com'è stato fatto anche in Africa per alcuni paesi in difficoltà.

Noi stiamo andando verso l'Africa, ma non in maniera tettonica del movimento delle placche. Pensiamo piuttosto al dissesto idrogeologico e al dissesto morale di questo paese."

Sei ottimista su cosa può succedere dopo il 4 dicembre?

"Questo per me è un referendum inutile, partiamo da questo presupposto. Perché si parla di cose decise da gente che io non ho votato e come me la stragrande maggioranza del popolo italiano.

Però insomma, se avessero fatto delle cose migliorative io li avrei pure appoggiati, perché no? Io sono sono contro le persone, io sono contro le idee. Non mi piacciono queste idee e da persona democratica quale sono dico No. La prossima volta spero di dire Sì a cose più "mentalmente corrette":