Milioni di ragazzi italiani - che hanno appena compiuto la maggiore età o la compiranno entro il 2017 - potranno già dal 3 novembre 2016 richiedere il tanto discusso quanto atteso bonus cultura.

500 euro da spendere in attività culturali

Una somma pari a 500 euro saranno quindi messi a disposizioni dei giovani italiani che ne faranno richiesta da spendere rigorosamente in attività culturali, che vanno dall'acquisto di libri al pagamento del biglietto per vedere film o assistere ad uno spettacolo teatrale, così come l'accesso ai musei e tanto altro.

Tra i requisiti richiesti oltre a quello anagrafico - aver già compiuto il diciottesimo anno o compierlo entro la fine del 2017 - anche l'attivazione dello Spid, altresì chiamata identità digitale.

Per poter richiedere il bonus cultura si dovrà accedere al sito web 18app.italia.it e registrarsi; durante le fasi di registrazione saranno richiesti anche le copie digitali di un documento d'identità valido e del codice fiscale, che potrete quindi scansionare ed allegare.

Se non si è già in possesso dello Spid, niente paura, per ottenerla ci vorrà solo una decina di minuti o poco più. Basterà collegarsi ai siti web InfoCert, Poste Italiane, Sielte o Tim, quindi registrarsi e seguire passo dopo passo le indicazioni suggerite per ottenere la Spid.

Per i ragazzi che sono diventati maggiorenni nel corso del 2016 è importante sapere che la registrazione al portare 18app.italia.it deve essere fatto necessariamente entro il 31 gennaio 2017 e spendere il bonus entro la fine dello stesso anno.

La procedura da seguire

Dopo la registrazione quindi il 18enne avrà a disposizione una sorta di borsellino elettronico del valore di 500 euro; quindi potrà selezionare le opzioni di acquisto di servizi offerti da gestori convenzionati e registrati.

Fatta la scelta si dovrà quindi procedere alla stampa del bonus o caricare su smartphone il codice QR, da esibire successivamente alla cassa del servizio richiesto.E' beninteso chel'importo sarà scalato dal borsellino elettronico solo dopo l'effettivo utilizzo del servizio.

Per i ragazzi che compiranno 18 anni nel corso del 2017 le proceduredovrebbero rimanere le medesime, anche se l'operatività del bonus è subordinata all'approvazione della legge di bilancio 2017.