Parole dure, gravissime, fuori luogo e sicuramente da censurare quelle che avrebbe esposto il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca verso Rosy Bindi. Nell’intervista al programma televisivo Matrix, la presidente della commissione antimafia sarebbe stata apostrofata con il termine “infame” con il governatore che avrebbe aggiunto la frase “sarebbe stata roba da ucciderla”. Nella presunta intervista, De Luca si stava riferendo alla sua iscrizione nella lista dei candidati impresentabili prima delle scorse elezioni regionali che, a suo dire, gli sarebbe costato circa il 2% dei voti.

Governatore ingannato? L’accusa di De Luca e la replica di Matrix

La difesa del governatore campano non si è di certo fatta attendere. Ha, infatti, minacciato azioni legali contro il programma Mediaset che avrebbe orchestrato una vero e proprio inganno per far cadere in errore il politico campano e rubare le affermazioni. Precisa inoltre di avere il massimo rispetto per la collega di Partito nonostante le differenze politiche.

Immediata anche la replica di Matrix. I responsabili del programma di Mediaset per bocca del suo conduttore, hanno fatto sapere che l’intervista è sotto gli occhi di tutti e che nulla è stato filmato con inganni o sotterfugi. In ogni caso di avere un ufficio legale preparato quanto quello dell’ On.

De Luca. Precisando che sono sicuri che il governatore non auguri seriamente la morte della deputata Bindi.

Le reazioni del mondo politico e i ringraziamenti di Rosy Bindi

Numerose le reazioni all’accaduto. Il presidente del Pd Matteo Orfini ha asserito che De Luca dovrebbe darsi una calmata, mentre è stata dura la reazione di Pietro Grasso che ha accomunato il linguaggio di De Luca a quello a cui era abituato quando svolgeva il ruolo di procuratore nazionale antimafia.

Anche Guerini, vicesegretario democratico, stigmatizza le parole del governatore mentre Roberto Saviano definisce le parole di De Luca mafiose e irresponsabili. Dal canto suo, la diretta interessata si è limitata a ringraziare per la solidarietà ricevuta, affermando “mi ha fatto bene”.

Naturalmente, nessuno pensa che il presidente De Luca auguri realmente la morte all’ex ministro della famiglia e della sanità, ma è chiaro che certe affermazioni, da un rappresentante delle istituzioni, non dovrebbero mai essere pronunciate.