Con un video di due minuti e mezzo, Donald Trump svela quali saranno i punti chiave su cui si focalizzerà nei primi 100 giorni alla Casa Bianca, punti già esposti durante la campagna elettorale e che non richiederanno necessariamente l’approvazione del Congresso.

I punti focali. Il tycoon, innanzitutto, chiarisce la sua volontà di ritirare gli Stati Uniti d’America dal Trans-Pacific Partnership (TPP) e di voler intavolare dei rapporti commerciali bilaterali. Proprio il TPP, ovvero il progetto di trattato di regolamentazione e di investimenti regionali, è considerato una delle parti più preziose dell’eredità Obama.

Sul tema immigrazione Donald Trump ha dichiarato: “Ho chiesto al 'transition team' di lavorare per restaurare fin dal primo giorno ordine e giustizia e posti di lavoro”. Sarà quindi premura del neo eletto di avviare “indagini su tutti gli abusi che riguardano programmi di rilascio dei visti che danneggiano i lavoratori americani”. Verrà, inoltre, messo in discussione un altro cavallo di battaglia della politica di Obama che ha già creato reazioni e dissensi, ovvero l’accantonamento della ‘green policy’ con l’obiettivo di incrementare la produzione di carbone e gas naturale. Nel video è stato anche vietato ai membri dell’amministrazione di esercitare lobbying per i prossimi cinque anni.

Un passo indietro

Al contrario di quanto ci si sarebbe aspettato dall'insolito nuovo presidente, nel 'video rivelatore' non è stato fatto alcun accenno né al tanto rinomato muro al confine con il Messico e né all’abolizione dell’Obamacare.

Nessun accenno al piano di mille miliardi di dollari per le infrastrutture.

Contro i media

Ancora toni polemici nei confronti dei mezzi di comunicazione che già in precedenza erano stati accusati di aver ingigantito le proteste che hanno coinvolto tutti gli Stati Uniti d’America all’indomani dell’elezione del nuovo presidente.

Questa volta il tycoon, su Twitter, ha da ridire sui media che hanno tirato fuori la questione del conflitto di interessi: “Prima delle elezioni era ben noto che avevo interessi in proprietà sparse in tutto il mondo e solo i media corrotti fanno di ciò una gran notizia”.