L'Olanda ha fatto il suo primo passo per unirsi ai Paesi che vietano l'uso del #burqa o il #niqab in luoghi pubblici. Il parlamento olandese martedì scorso ha dato il via libera ad un progetto della legge che proibisce l'utilizzo del tradizionale velo islamico, così come altri tipi di abbigliamento che nascondono il viso della persona che li porta come ad esempio maschere, caschi o passamontagna per motivi di sicurezza. La misura di sicurezza viene attualmente applicata da Belgio e Francia, e sarà discussa in senato nei prossimi giorni per l'approvazione.

Il liberale Mark Rutte ha dichiarato in un comunicato stampa ufficiale che: "Tutto il mondo ha il diritto di vestirsi come vuole, ma quando questa libertà è limitata è essenziale che le persone si vedano e questo per garantire un buon servizio di sicurezza nelle strade del nostro Paese". Il decreto per la proibizione del burqa è molto richiesto in Olanda dai partiti di ultradestra, soprattutto da Geert Wilders, leader del Partito della Libertà. L'Olanda sarà chiamata alle urne il prossimo marzo 2017, e dai sondaggi risulta una forte affermazione del partito liberale di Gutte che si schiera contro i musulmani. Inoltre, secondo il Consiglio di Stato, la legge olandese già prevede di fatto che i cittadini mostrino il volto nei luoghi pubblici.

Previste multe fino a 400 euro

Una volta ottenuto il via libera in senato, la legge proibirà non solo l'uso del velo integrale ma anche di qualsiasi altro copricapo che nasconda il viso in scuole, ospedali, nei trasporti pubblici ed in edifici governativi. La polizia potrà fermare tutte quelle persone che abbiano il volto coperto, e nel caso il cittadino si rifiuti di togliere il velo sarà sottoposto ad una multa che potrà arrivare fino a 400 euro.Il professor Annelies Moors, universitario olandese, ha dichiarato in un'intervista al portale Dutchnews che in Olanda ci sono circa 150 donne che coprono il proprio volto indossando il burqa quotidianamente, mentre sono tra i 400 ed i 500 le persone che lo indossano in maniera occasionale.

Attualmente la situazione in Europa è diversa ma sono sempre di più i Paesi che iniziano a fare leggi proibitive riguardo questo argomento controverso.

La Francia è stato il primo paese a proibire l'uso del burqa o qualsiasi altro indumento che copra il viso nei luoghi pubblici. La misura di sicurezza è attiva dall'aprile del 2011 e le multe arrivano a 150 euro. Anche Belgio e Bulgaria applicano restrizioni ed anche la Danimarca, mentre il dibattito controverso è ancora in fase di discussione nei governi italiani e tedeschi.