Il nuovo ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli è uscita allo scoperto. Nel corso di un'intervista pubblicata da 'Il Corriere della Sera' (edizione odierna di giovedì 15 dicembre), ha voluto replicare alla valanga di polemiche che l'hanno investita in questi giorni, dopo la nomina di Viale Trastevere.

Ultime news scuola, giovedì 15 dicembre 2016: Valeria Fedeli risponde alle polemiche 'Scherziamo? Sono una persona seria'

'Scherziamo? Io sono una persona seria - ha detto il neoministro, commentando la questione legata alla 'laurea non laurea' scatenata dall'ex deputato PD Mario Adinolfi.

'Perchè posso aver commesso una leggerezza, ma se volevo truffare o mentire, mai avrei messo nel mio curriculum diploma di laurea, ma avrei semplicemente scritto laurea e basta'.

Intanto, il neo premier Paolo Gentiloni ha ritenuto giusto rassicurarla dopo quanto accaduto e, tra l'altro, sono arrivati moltissimi messaggi di solidarietà. 'Quel titolo non l'ho mai usato, non mi è mai servito - sottolinea ancora una volta il ministro, rimarcando il fatto che nel 1987 avrebbe avuto la possibilità di farlo equiparare ma vi rinunciò perchè ormai faceva già la sindacalista.

Valeria Fedeli: 'Un caso montato ad arte da quelli del Family Day'

'Capisco e comprendo tutto, ma sono veramente sconcertata da tanta aggressività', va avanti così Valeria Fedeli, ricordando i suoi inizi come maestra d'asilo e la sua frequenza alla Unsas di Milano per ottenere il diploma come assistente sociale, mestiere che, poi, tra l'altro, non ha mai fatto.

La nuova ministra dell'Istruzione sostiene che si tratti di un caso 'montato ad arte da quelli del Family Day. Loro mi detestano per essermi schierata contro. Non possono accettare che la sottoscritta possa occuparsi di Scuola, solo per aver difeso la teoria del gender. Non mi farò intimidire, nell'affrontare i problemi sono sempre stata coerente e seria e continuerò ad esserlo. Spero di riuscire ad occuparmi dei problemi veri della scuola e di come far funzionare la pubblica istruzione'