Il Consiglio comunale di Siracusa, in maniera bipartizan, su proposta di un consigliere della minoranza e grazie al sostegno della maggioranza, chiede all'Amministrazione la sospensione della zona a traffico limitato fino al mese di febbraio. La motivazione è legata alla carenza dei servizi a sostegno del centro storico di Ortigia, ovvero un numero sufficiente di bus navetta e di corse che accompagnino turisti e siracusani all'interno dell'isolotto dalle aree a parcheggio. Tuttavia, l'iniziativa non è ampiamente condivisa in città, dove molti temono un ritorno al passato, quando l'area che fu poi apprezzata come "patrimonio dell'Unesco" era un caotico e inquinato esempio di degrado urbano, come ricordano le foto che tornano a circolare sui social network.

Proponiamo a tal fine un confronto tra piazza Duomo ai tempi dell'ingresso delle auto e piazza Duomo oggi.

"Una proposta deleteria per la città"

Tra i primi a contestare la decisione, c'è stato il consigliere comunale Alessandro Acquaviva, che ha scritto sul suo profilo facebook, prima di abbandonare l'aula: "Una proposta che personalmente ritengo deleteria per la città e per gli stessi commercianti di Ortigia perché significa aprire il transito agli autoveicoli davanti largo Aretusa, in piazza Archimede, davanti al Castello Maniace". Numerosi i "like" a sostegno delle considerazioni del consigliere comunale, che rappresenta il timore di vedere vanificati anni di impegno amministrativo a tutela del centro storico cittadino.

Analoghi i toni dell'anchorman Mimmo Contestabile, voce storica di Fm Italia: "...decisione assurda....continuate a non raggiungere il numero legale...fate meno danno..", scrive anche lui su Facebook.

La ztl sospesa per poco e per potenziare i servizi

L'Amministrazione comunale getta acqua sul fuoco delle polemiche, sottolineando - attraverso la bocca dell'assessore alla viabilità - che la decisione del Consiglio comunale viene accolta, ma solamente per un mese e per aiutare i commercianti, al fine di potenziare i servizi per coloro che si recano nel centro storico e tornare poi alla zona a traffico limitato.