Il mese di dicembre ha visto un cambio al vertice di Governo. Dopo le dimissioni di Matteo Renzi è diventato Paolo Gentiloni presidente del Consiglio, con i partiti all’opposizione scontenti di questo. Questo avvicendamento, assieme alla vittoria del ‘no’ al referendum costituzionale, ha portato a delle variazioni nei Sondaggi politici. Si registra un’evoluzione nelle intenzioni di voto degli italiani, con brusco calo del Partito Democratico, di cui non ne approfitta il Movimento 5 Stelle. Segnali più che positivi arrivano dai partiti del centrodestra, che tornano a salire, recuperando terreno nei confronti dei rivali.

Qualora dovessero raggiungere un’unità, correrebbero seri rischi i primi due della classe. Di seguito vi riporteremo i dati dell’ultima rilevazione di SWG.

SWG: CDX andrebbe al ballottaggio

Il PD resta al comando con 31%, ma rispetto alla settimana scorsa ha perso l’1,6%. C’era stata una crescita (+0,6%) nei giorni successivi alla tornata referendaria, ma la crisi di Governo e tutti gli altri fatti che ne sono susseguiti hanno poi fatto precipitare le quote. Lo stesso andamento si è registrato per il M5S, passato dal 27,5% al 28,9% del pre e post referendum, fino a scendere all’attuale 28,5%. Ad incrementare il proprio dato è Lega Nord, che si attesta al 13%. Il partito di Matteo Salvini ha guadagnato lo 0,2% questa settimana.

Ancor meglio è andata a Forza Italia (12,6%), che si è portato a casa un intero punto percentuale, riportandosi addirittura sopra ai valori di inizio dicembre. A confermare il buon momento del centrodestra è Fratelli d’Italia (4,3%), che sale dello 0,3% rispetto alla volta scorsa.

A seguire c’è Nuovo Centrodestra al 3,7% (-0,3%) e Sinistra Italiana al 2,8% (-0,1%).

Sono migliorati persino Rifondazione Comunista (1,1% con +0,1%) e Verdi (0,7% con +0,2%), mentre è rimasto stabile allo 0,5% Italia dei Valori. Non si sono scostate minimamente anche le altre liste di Governo (0,5%) e dell’opposizione (1,3%). Complessivamente, vi abbiamo accennato come il centrodestra unito impensierirebbe la leadership.

Infatti, la percentuale ottenuta sommando tutti i partiti del CDX sarebbe del 29,9%. Ciò consentirebbe di rimanere dietro al PD, ma davanti al M5S, andando così al ballottaggio, cosa praticamente difficile fino a poco tempo fa, vista la marcia che avevano gli altri due. Vi lasciamo invitandovi a seguirci per ricevere altri aggiornamenti sui sondaggi elettorali.