Un grande camion cisterna è esploso in un affollato mercato della città siriana di Azaz, nella provincia di Aleppo controllata da gruppi ribelli nel nord della Siria, non lontano dalla frontiera con la Turchia. Almeno 60 le vittime e 150 i feriti.

Terrorismo, strage al mercato

La città teatro dell'attentato si trova a cinque chilometri a sud del confine con la Turchia e vicino ad essa si trovano trovano campi profughi che ospitano decine di migliaia di sfollati provenienti da varie aree della Siria.La notizia era stata diffusa dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria ed è stata confermata dall'agenzia turca Anadou, la quale ha citato fonti ospedaliere, precisando che si tratta di un bilancio provvisorio.

Molti testimoni oculari non hanno dubbi nell'attribuire all'Isis la responsabilità dell'accaduto perché dicono "attaccano chiunque voglia far rinascere la Siria".

Terrorismo: si combatte in Siria

Nonostante la tregua solennemente annunciata qualche giorno fa, non sono giorni tranquilli in Siria: si combatte, infatti, da alcuni giorni vicino Damasco; l'esercito di Assad ha subito gravi perdite ed elicotteri governativi hanno bombardato la Valle di Barada, in mano ai ribelli; da qui proviene la maggior parte delle risorse idriche per la capitale e il risultato di tutto questo è il fatto che quattro milioni di persone sono rimasti senz'acqua e le parti si scambiano accuse reciproche circa la responsabilità dell'accaduto.

Nello scacchiere siriano sono da segnalare due importanti novità: i russi hanno, infatti, iniziato il ritiro del proprio contingente decisivo per la vittoria di Assad, come ammettono i vertici dell'esercito siriano; nel nord del Paese, nel frattempo, continuano i successi delle Forze democratiche siriane (Sdf) a predominanza curda e sostenute dai bombardamenti americani ai danni dei miliziani dell'Isis, ai quali è stato strappato il castello medioevale di Jabbar vicino la diga Tabqa sull'Eufrate; inoltre è stato ucciso con uno dei leader dello Stato Islamico attraverso un attacco con droni della coalizione antiterrorismo.