Se ci sono persone che conoscono gli effetti devastanti di un Muro, fisico e concettuale, quelli sono i tedeschi. Le conseguenze della divisione del Muro di Berlino continuano ad essere una ferita aperta per tutti gli abitanti del Paese. Non solo per chi abita nella capitale tedesca e vive ancora le fratture che per anni hanno provocato divisioni e odio.

È per questo che la costruzione del Muro tra Messico e Stati Uniti è diventato tema di interesse comune in uno dei festival del Cinema più famosi al mondo: la Berlinale. Lì, dal 9 al 18 febbraio, attori, produttori, registi e giornalisti, si sono dati appuntamento per parlare di nuovi film, ma anche per discutere di problematiche di interesse internazionale, come gli effetti geopolitici, economici e social dei decreti del nuovo presidente americano, Donald Trump.

Le parole di Diego Luna

L’attore e produttore Diego Luna, che ha partecipato alla Berlinale come giudice del festival, non ha sprecato momento per continuare a fare una campagna attiva contro le politiche anti-immigrazione di Trump. In ogni intervista o conferenza stampa, Luna ha commentato il confronto tra la caduta del Muro di Berlino e la minaccia della costruzione di un nuovo Muro tra il messico e gli Stati Uniti.

“Distruggere i muri, non costruirli”

Diego Luna si recò davanti ai resti del Muro di Berlino insieme ad altri colleghi, tra cui l’attrice Sienna Miller. Lì ha detto che a Berlino ci sono molti esperti sul tema delle divisioni e i muri, per cui voleva portare quelle informazioni ai suoi connazionali in Messico.

“Siamo qui per ricordarci e ricordare alle persone che i Muri non bisogna costruirli ma distruggerli. E il cinema - ci ricorda - ha il potere di mantenere le persone unite. Raccontando storie specifiche che pensavano non ci appartenevano. Il cinema ci ricorda che la diversità ci arricchisce. Questo festival è un esempio. Ringrazio molto che si stia dedicando tempo al Messico per diffondere il messaggio di unità e amore”, ha detto Luna.

Insieme a lui c’erano il direttore del Festival Berlinale, Dieter Kosslick, e membri della giuria, tra cui Jorge Sánchez.

L’attivismo anti-Trump

Da quando Trump ha annunciato che vuole costruire un Muro nella frontiera con il Messico, e ha cominciato a offendere e insultare i messicani nei suoi discorsi, Luna si è impegnato a criticare l’atteggiamento del presidente in maniera attiva.

L’attore è saltato alla fama a Hollywood negli ultimi anni.

Altri artisti di fama internazionale, come Matt Damon, si sono pronunciati anche loro contro le idee espresse da Trump: “È un personaggio ridicolo ed è ridicolo anche quello che vuole fare. Spero che nessuno offra soldi per costruire quello stupido muro. Quello non è il futuro dell’umanità. Trump è xenofobo e disumano. Non è quello che vogliamo”, dichiarò l’attore.

L’attivismo contro le idee anti-immigrati del presidente Trump forse dovrebbe cambiare strategia. La campagna svolta da nomi noti come Lady Gaga, Madonna ed Elton Jhon ha provocato una reazione controproducente.